PESCARA – Il Presidente della Consulta Giovani Vincenzo D’Incecco ,nel corso della conferenza stampa convocata ieri mattina, ha illustrato con la professoressa Patrizia Potenza, responsabile del Progetto Legalità per l’Istituto Tecnico ‘Acerbo’, l’iniziativa in base alla quale 150 studenti di tale Istituto oggi , 15 ottobre, vivranno per un giorno intero l’esperienza della Comunità di San Patrignano.I giovani avranno l’occasione di approfondire la problematica delle dipendenze, non solo dalla droga, ma anche dall’alcol, dal cibo, o dai medicinali e avranno il tutoraggio degli stessi ragazzi che all’interno della comunità stanno effettuando il proprio percorso di recupero e che racconteranno le proprie storie. Inoltre Pescara sarà protagonista del ‘WeFree Day’, con altri 2.500 giovani provenienti da ogni parte del mondo per la quarta edizione dell’evento.
Ha ricordato D’Incecco:
il progetto rappresenta la prosecuzione dell’iniziativa avviata lo scorso anno : l’amministrazione comunale di Pescara ha aderito al progetto nazionale del Dipartimento del Ministero della Gioventù, che ha coinvolto 20 città e gli Istituti superiori. Tale adesione ci consentirà di riportare a Pescara gratuitamente, tra novembre e dicembre, lo spettacolo teatrale dei giovani di San Patrignano, ‘Ragazzi Per Male’ che di nuovo svolgeremo presso l’Auditorium De Cecco, per il quale coinvolgeremo tutti gli Istituti con cui abbiamo lavorato già lo scorso anno, ossia oltre all’Acerbo, anche l’Istituto ‘Michetti’, il Liceo ‘Marconi’, l’Istituto d’arte ‘Bellisario’, l’Istituto alberghiero De Cecco, e l’Istituto parificato Mecenate. Intanto domani parteciperemo al ‘WeFree Day’, una giornata nazionale in cui la Comunità di San Patrignano aprirà le proprie porte alle scuole superiori. Domani arriveranno sul posto ben 35 autobus, circa 2.500 ragazzi, e Pescara parteciperà con 3 pullman che partiranno alle 5.30, dunque 150 studenti del triennio i quali parteciperanno a una serie di percorsi, ossia ci saranno spettacoli teatrali, ‘Ragazzi per Male’ e ‘Fughe da fermi’, oltre a un Forum di confronto tra esperienze e best practice nazionali nel contrasto alle dipendenze, che vedrà tra gli altri la presenza del Ministro Giorgia Meloni, di Antonio Boschini, responsabile del programma terapeutico di San Patrignano, di Andrea Amato, Direttore di Radio 101 e autore del libro ‘Coca Connection’, o di Luis Fernando Serna, Capitano della squadra antinarcotici in Colombia. E ci saranno giovani artisti, a incontrare i ragazzi che inevitabilmente vengono colpiti dall’esperienza umana di San Patrignano.
Ha proseguito la docente Potenza:
infatti una volta all’interno della struttura i ragazzi avranno un tutoraggio interno durante il proprio percorso e i giovani ospiti della struttura racconteranno le proprie esperienze di vita che oggi li ha portati ad affrontare un ‘viaggio di recupero’. Quando i nostri giovani arriveranno verrà loro consegnato un pranzo al sacco gratuito che poi mangeremo tutti insieme sui prati di San Patrignano. E la giornata si concluderà con una sorta di gara tra artisti provenienti da luoghi in cui il disagio è evidente, come il Messico, o l’Uganda per l’aggiudicazione del premio del ‘WeFree Day’. Oggi se le scuole vogliono realmente combattere il disagio delle dipendenze devono uscire fuori dalle proprie mura: i convegni con gli esperti non bastano più, i ragazzi vogliono andare alla fonte.
