L’AQUILA – “È molto importante per il futuro del nostro Paese che la ripartenza dopo il lockdown assicuri un nuovo modello di sviluppo rispettoso dell’ambiente e capace di influire positivamente sulla qualità della vita dei cittadini. Bene, dunque, rilanciando l’edilizia, che nel Decreto Maggio si punti sulla sostenibilità attraverso gli ecobonus e i sismabonus, rafforzando cioè due strumenti introdotti con successo dai governi di centro sinistra. Le percentuali di detrazione dovranno salire al 110%, con la previsione di un allungamento del tempo per usufruire degli incentivi e altre novità, come il potenziamento dello sconto in fattura e la cessione del credito alle banche. Suggerisco al governo di inserire, oltre gli interventi strutturali, anche quelli minori da realizzare contemporaneamente, come i bonus facciate, il sostegno al fotovoltaico e agli infissi a risparmio energetico”. Così Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.
“L’edilizia sostenibile – aggiunge la deputata dem – può essere un efficace volano per la ripresa. Avevo già provato con alcuni emendamenti al Decreto Liquidità ad aumentare la maggiorazione della detrazione, ora il Decreto Maggio potrà portarla fino al 110%. È necessario, inoltre, rendere coerenti sismabonus ed ecobonus sia per la percentuale di detrazione, la scadenza, da fissare al 31 dicembre 2021, e per i tempi di rimborso a 5 anni.
Sarà così possibile la riqualificazione energetica dell’involucro edilizio, la sostituzione di finestre e infissi, pannelli solari, schermature solari, caldaie a condensazione, scaldacqua a pompa di calore, micro-cogeneratori, caldaie a biomasse, la messa in sicurezza antisismica degli edifici situati in zona sismica 1, 2 e 3. Importante anche la possibilità di cedere il credito corrispondente alla detrazione.
In più occasioni, anche al fine di rilanciare il progetto del fascicolo del fabbricato, ho sollecitato l’aumento del bonus assicurazione. Questa è l’occasione per costruire un pacchetto organico, con una detrazione del 90% a favore di chi effettua un intervento con il sismabonus e stipula un’assicurazione anticalamità. Rilanciare l’economia – conclude Stefania Pezzopane – ma investendo su un Paese più sicuro e pulito”.