Teatro

Edipo a Colono, in scena la tragedia di Sofocle a Pescara

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Il PeFest 2022 prosegue il 25 agosto con lo spettacolo teatrale interpretato da Mamadou Dioume, collaboratore del maestro Peter Brook

PESCARA – La sezione teatrale del PeFest, il ricco calendario di eventi, concerti e spettacoli anche quest’anno organizzato e realizzato dall’Ente Manifestazioni Pescaresi, prosegue giovedì 25 agosto alle 21.15 al Teatro d’Annunzio di Pescara con la tragedia sofoclea “Edipo a Colono”, nell’allestimento scenico di teatrodanza e performance a cura del Teatro Hamlet di Roma, di Generazioni Spettacolari e del CTM – Centro Teatrale Meridionale.

Lo spettacolo, con la regia firmata da Gina Merulla (direttore artistico del teatro Hamlet) e l’adattamento scenico a cura della stessa Merulla e di Fausto Costantini, vede la partecipazione straordinaria sul palco, nel ruolo di Edipo, dell’attore senegalese Mamadou Dioume, uno tra i maggiori interpreti nel panorama del teatro contemporaneo internazionale e già attore del maestro Peter Brook, recentemente scomparso. Dioume, con Alberto Bucco, Fabrizio Ferrari, Carlotta Mancini, David Marzi e Lorenza Sacchetto, dà vita ad una messa in scena moderna, arricchita da musica barocca in versione elettronica, dell’antico dramma greco, lasciandone tuttavia intatto il viaggio psicologico nel dolore, quello della fine verso gli inferi, della violenza, del tradimento anche tra fratelli e delle scelte sbagliate senza ritorno.

“Edipo a Colono” è la Tragedia della Fine. Edipo non è nient’altro che lo specchio dell’essere umano e ne riflette la natura profonda. Le vicende che vive non hanno più significato nella loro dimensione individuale e privata, ma vengono restituite al pubblico nella loro dimensione universale e umana. Edipo è dunque “tutti gli uomini”: la sua storia, le sue azioni, le estreme conseguenze e l’epilogo della sua vicenda riflettono la storia interiore di tutti noi. Per questo, il pubblico è chiamato ad affrontare un viaggio nell’essere umano accanto a Edipo, dal suo arrivo a Colono fino alla sua discesa negli inferi. Anche lo spettatore si ritroverà così “straniero in terra straniera”, incarnazione di una “creatura mostruosa” che chiede di essere accolta, personificazione del “Diverso” che desidera solo accettazione, immagine dell’essere umano che cerca la salvezza tanto esteriore quanto interiore.

«L’idea di una messa in scena molto improntata ad un teatro fisico- performativo», ha spiegato la regista Gina Marulla, «è nata dal mio incontro con Mamadou Dioume, attore senegalese del gruppo storico di Peter Brook, con cui realizzò il celebre “Mahabharata”. Oggi Mamadou ha 77 anni, conosce bene il sentimento acre e terribile dell’abbandono della patria, la solitudine, e più d’ogni altro il sentirsi diverso o rifiutato. Questo lo accomuna al nostro Edipo, che ha subìto i colpi di una sorte avversa».

INFO BIGLIETTI

Prezzi biglietti

Posto unico 15,00 euro (diritti di prevendita inclusi).

Il botteghino del teatro è aperto tutti i giorni dalle 17 alle 20 (escluso festivi, tel. 342.9549562), e la sera degli spettacoli anche dalle ore 20 in poi. I biglietti sono inoltre disponibili online su ciaotickets.com e nei punti vendita convenzionati con Ciaotickets. Sul sito www.entemanifestazionipescaresi.com, sulle pagine Facebook e Instagram, approfondimenti, immagini e curiosità sul programma.

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Redazione

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