Sabato 14 gennaio un testo meraviglioso, commuovente e comico, scritto in una lingua inventata dal genio impareggiabile di Giovanni Tesori
TREGLIO – La stagione di “Teatro Contemporaneo 2022/23”, a cura del Teatro del Sangro/Teatro Studio di Lanciano/Treglio con la direzione artistica di Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini, prosegue sabato 14 gennaio alle ore 21:00 con “Edipus” di Giovanni Testori. Protagonista dello spettacolo è Silvio Barbiero, l’attore padovano che si è fatto conoscere e apprezzare con “Groppi d’amore nella scuraglia”, con cui si è aggiudicato il premio come Miglior Attore al Roma Fringe Festival. La produzione è a cura di Evoè Teatro, i costumi sono di Lauretta Salvagnin e le scene di Alberto Nonnato. Lo spettacolo si terrà presso il Teatro Studio di via Abbazia a Treglio (Chieti); prenotazione obbligatoria al numero 340.9775471 (ingresso riservato ai maggiori di 14 anni).
L’“Edipus” di Giovanni Testori è un testo magmatico, incandescente, un esercizio di libertà per pubblico e attore. Lo spettacolo racconta le vicissitudini di un non più giovane capocomico, abbandonato dalla sua compagnia, che torna in scena, animato da una scialba rabbia, per rappresentare una sua scabrosissima versione del testo di Sofocle. Lo fa ricorrendo ad una lingua coniata dall’autore fondendo dialetti contemporanei e costruzioni grammaticali arcaiche, volgare e poetico, una lingua immaginifica e terrestre, immensa, altissima e triviale, metaforica ed esplicita.
Ad allestire l’intero spettacolo, divertente e commovente allo stesso tempo, provvede lo Scarrozzante, figura donchisciottesca e attualissima di quel “teatro che existe e existerà contro tutto e tutti”. Laio, Giocasta, Edipo, Dioniso tutto passa per il corpo e l’anima dolente dell’indomito Scarrozzante, che interpreta tutti i ruoli in un turbinante alternarsi di emozioni. Ne viene fuori una strampalata e rivoluzionaria interpretazione del mito e del suo insegnamento. Il testo è una profonda attestazione d’amore verso il Teatro e la sua natura biforme tra arte e artigianato da parte di Giovanni Testori, che rappresenta perfettamente quella figura di intellettuale scomodo e al tempo stesso in continua relazione con la società, la cui assoluta assenza nei nostri oscuri e oscuranti tempi ce ne ricorda di contro l’assoluta necessità.
Info: 340.9775471 o info@teatrodelsangro.it – www.teatro-studio.it