Giovedì 4 febbraio, dalle 14.30 nell’ Aula Magna del Convitto Nazionale “Melchiorre Delfico”. Venerdì 5 febbraio, dalle 14.30 nell’ Aula Magna del Conservatorio “A. Casella”
L’AQUILA – Giovedì 4 febbraio presso il Convitto Nazionale “Melchiorre Delfico” di Teramo e Venerdì 5 febbraio, presso l’Aula Magna del Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila, appuntamento per appassionati e non con lezioni-concerto interamente dedicate al tango, il ballo favoloso degli ultimi cento anni che ha attraversato l’intero Novecento svelando una resistenza straordinaria al cambiamento delle mode, dei gusti e dei costumi e la cui longevità ha fatto tesoro non solo della straordinaria duttilità di un fenomeno culturale nato da radici multiple sulle sponde del Rio de la Plata, ma anche di una caratteristica unica a lui innata, quella, cioè, come scriveva Borges, di saper «convertire l’oltraggio degli anni in musica».
L’evento è organizzato dal Conservatorio aquilano in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti dell’Aquila, l’Orchestra “Benedetto Marcello” di Teramo, il Liceo Coreutico “Melchiorre Delfico” di Teramo e Negraflor dell’Aquila.
Entrambi gli appuntamenti prevedono un workshop alle 14.30 e un concerto alle 18.00. Il workshop teramano tratterà il tema “Piccole e grandi differenze tra un ballo popolare e la Danza Classica”, mentre il workshop organizzato presso l’Aula Magna del Conservatorio Casella analizzerà gli “Elementi di tecnica comuni al Tango e alla Danza Classica”. Coordinatore dell’evento è Saverio Valeriani, musicista e autore, docente presso il Conservatorio aquilano. Protagonisti con lui sulla scena saranno: Miriam Coelho, prima ballerina del corpo di ballo del Teatro Colón di Buenos Aires, Massimiliano Caporale pianoforte, Dario Flammini, bandoneón Gianfranco Lupidii, violino ed Emiliano Macrini, contrabbasso.
L’ingresso è libero per entrambe le manifestazioni.