CITTÁ SANT’ANGELO (PE) – Questa mattina a Città Sant’Angelo è esplosa una fabbrica di Fuochi d’artificio: la Pirotecnica abruzzese di Mauro Di Giacomo che si trova a Villa Cipressi, lungo la strada che porta a Elice.Il bilancio provvisorio è di un morto, almeno tre dispersi e diversi feriti; illesa l’anziana di 85 anni che in un primo tempo era stata data per dispersa. Si sarebbe verificata una prima esplosione,udita a diversi chilometri di distanza, con il successivo incendio di terreni circostanti.Una seconda e più lunga deflagrazione avrebbe poi investito una squadra di vigili del fuoco,ferendone uno in modo grave. Coinvolte nell’esplosione anche due abitazioni che si trovano nei pressi della fabbrica. Le fiamme hanno aggredito ulivi e bosco infatti la Guardia forestale ha chiesto l’arrivo del Canadair per spegnere l’incendio. Sul luogo del disastro è arrivato anche il prefetto di Pescara, D’Antuono e in precedenza era arrivato anche il Questore, Paolo Passamonti.
Sospese le attività folkloristiche e gli eventi musicali di Dall’Etna al Gran Sasso
Questa mattina (giovedì 25 luglio 2013) un drammatico incidente ha sconvolto Villa Cipressi e tutta la comunità di Città Sant’Angelo. L’esplosione di un capannone dell’azienda Pirotecnica Di Giacomo, e il seguente incendio che ha raggiunto altri depositi di materiale esplosivo, hanno provocato morti e feriti tra gli operai e i soccorritori. Constatata l’impossibilità di rinviare la manifestazione per ragioni organizzative e di ordine pubblico, l’Associazione Dall’Etna al Gran Sasso ha deciso di sospendere tutte le attività folkloristiche e gli eventi musicali della festa fino alla fine della settimana. A partire da stasera (giovedì 25 luglio 2013) fino a domenica 28 luglio 2013, data conclusiva della manifestazione, sono dunque cancellati tutti gli spettacoli nel cartellone di Dall’Etna al Gran Sasso. Un gesto doveroso in segno di rispetto per le vittime e di vicinanza alle famiglie coinvolte. Resta confermato il programma religioso.