La situazione va migliorando, ma i lavori continuano
PESCARA – Dopo l’emergenza neve cominciata lo scorso giovedì notte, 2 febbraio, e che per giorni ha visto impegnate centinaia di unità di Protezione civile sotto il coordinamento del Centro Operativo comunale
“Si va normalizzando a Pescara la situazione del territorio”
ha detto l’assessore alla Protezione civile Berardino Fiorilli tracciando un aggiornamento dei provvedimenti assunti.
Dalle ore 10 di ieri mattina sono tornati a lavoro gli spalatori reclutati dal Comune tramite un’Agenzia di lavoro interinale, circa 40 unità, che stanno pulendo a tappeto tutta la città soprattutto per liberare i marciapiedi e i bordi delle strade dai cumuli di ghiaccio e neve, che poi la Attiva provvede mano a mano a ritirare. Non solo: la stessa Attiva ha schierato tutti i propri uomini e mezzi i quali, terminata la raccolta quotidiana dei rifiuti, che anche nei giorni dell’emergenza è proseguita senza interruzioni, hanno iniziato a rimuovere anche a mano il ghiaccio, occupandosi soprattutto dei ponti.
Dalle 13 sono entrati in azione ancora altri 9 operatori interinali reclutati questa volta dalla Pescara Parcheggi che sino alle 18 garantiranno la pulizia di tutte le aree di parcheggio a pagamento, a accezione delle aree di risulta dove siamo intervenuti con le benne grandi, e del ponte del mare. L’obiettivo è quello di riportare alla normalità il più in fretta possibile la città, specie a fronte dei nuovi bollettini meteo della Protezione civile che ancora da domani notte hanno previsto una nuova ondata di maltempo con nevicate su Pescara che dovrebbero proseguire con forte intensità per tutta la giornata di venerdì.
Dobbiamo essere pronti, così come lo siamo stati nell’ultima settimana e per tale ragione abbiamo anche deciso di lasciare aperto sino a fine settimana il Centro Operativo Comunale allestito all’interno del Comando della Polizia municipale in via del Circuito.
ha continuato l’assessore rassicurando che la notte è trascorsa con tranquillità, nonostante la neve che aveva iniziato a cadere , ha fatto temere un’altra notte di gelo e ghiaccio . E invece fortunatamente la pioggia ha poi preso il posto della neve e la mattina la città era fruibile e percorribile anche senza gomme termiche o catene. E anche la situazione sui marciapiedi era notevolmente migliorata, grazie all’intenso lavoro compiuto per tutta la giornata di ieri con lo spargimento del sale a mano e con i mezzi, oltre che al primo impegno dei 40 spalatori. Alle 10 in punto sono tornati di nuovo a lavoro circa 40 spalatori, assunti tramite un’agenzia interinale, che, divisi per gruppi, lavoreranno sino al tardo pomeriggio, per continuare a rendere agibile la città. Alle 9 in punto si sono trovati in Comune per la consegna delle attrezzature fornite dall’amministrazione, ossia pale, vanghe, guanti e giubbetti catarifrangenti. Poi si sono spostati sul territorio, con il coordinamento generale affidato a due consiglieri comunali della Consulta Giovani, Vincenzo D’Incecco e Massimo Pastore, e con i dipendenti comunali come capisquadra.
La prima squadra si è occupata dell’area circostante il Cimitero di Colli Madonna e la sede della Circoscrizione Colli-Villa Fabio, in via Di Sotto, quindi dell’area circostante la chiesa della Madonna dei Sette Dolori, Largo Madonna e via Stradonetto; la seconda squadra è intervenuta nell’area circostante il cimitero di San Silvestro, piazza San Silvestro, via San Donato-via Rio Sparto, San Silvestro spiaggia-via Luigi Polacchi; la terza squadra è stata impegnata nella zona di via del Circuito, rione San Giuseppe, con particolare attenzione alla chiesa e alle stradine delle case popolari, quindi le aree circostanti le scuole della zona, ancora in via Aterno, in corrispondenza anche del centro di riabilitazione Don Orione, via Fonte Romana, via Rigopiano, tutt’attorno all’obitorio e all’ospedale civile; la quarta squadra ha lavorato tutt’attorno alla mensa di San Francesco, la chiesa di Sant’Antonio, nel rione Ater di via Carlo Alberto Dalla Chiesa, tutt’attorno alla sede della Circoscrizione Castellamare, in viale Bovio, la stessa viale Bovio, e via Raffaello, anche al fine di garantire l’accesso negli uffici pubblici; la quinta strada è stata impegnata in via Bardet, dinanzi alla sede della Caritas, in via Pepe, tutt’attorno alla sede della Circoscrizione di Porta Nuova, in piazza Grue, e in viale Pindaro; infine la sesta squadra ha operato in via Firenze, via Regina Elena, via delle Caserme, in via Pesaro e in via Paolucci-mercato ittico.
Consideriamo che già nella serata gli spalatori hanno lavorato in piazza Unione-corso Manthonè o nelle stradine più strette dei colli Innamorati, da dove infatti oggi il Coc ha ricevuto pochissime telefonate, le poche ricevute sono arrivate soprattutto da parte di cittadini che chiedevano se fosse possibile beneficiare di interventi della Protezione civile per ripulire cortili e giardini privati, all’interno delle recinzioni, che sono ovviamente di competenza privata.
ha proseguito l’assessore Fiorilli spiegando che non bastava tanto che a partire dalle 13 sono entrati in azione anche 9 operatori interinali reclutati però da Pescara Parcheggi che sino alle 18 garantiranno la pulizia di tutte le aree di sosta a pagamento, ancora coperte da ghiaccio, ossia via Bologna, via del Concilio, dinanzi alla chiesa di Sant’Andrea, via Paolucci, piazza Primo Maggio, l’area antistante la fontana ‘La Nave’ del maestro Cascella, via Gramsci-museo Vittoria Colonna, piazza Salotto e il ponte del mare:
Resta escluso il parcheggio dell’area di risulta dove dall’alba di questa mattina stanno lavorando i mezzi, le benne grandi e i bobcat del Comune. Tutto il ghiaccio rimosso viene poi di volta in volta prelevato e smaltito dalla Attiva. La parola d’ordine è fare presto per essere pronti nel caso in cui dovessero essere confermate le ultime previsioni che parlano di un nuovo peggioramento delle condizioni meteorologiche sulla città. Nel frattempo già nella giornata abbiamo opzionato altri 800 quintali di sale che potremo utilizzare se dovesse arrivare altra neve come preannunciato.