L‘occasione per tornare sull’argomento costi della manifestazione odierna gliel’ha fornita la conferenza stampa di presentazione della stessa
PESCARA – Il Capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri, commentando ieri la conferenza stampa Energiochi dell’assessore Mazzocca, è tornato ad occuparsi dell’ex Cofa e delle spese occorse per le iniziative previste per oggi nell’area dell’ex Mercato Ortofrutticolo:
“Energiochi ed ex Cofa, i conti non tornano. La conferenza stampa dell’assessore Mazzocca sul programma della manifestazione, prevista per domani, ha aggravato ulteriormente le perplessità e le preoccupazioni di Forza Italia. L’iniziativa degli studenti sull’energia sostenibile, si svolgerà dalle 8 alle 13. Il programma del pomeriggio, ossia i concertini dei gruppi locali prima e di Simone Cristicchi, dalle 21 in poi, riguarderà invece la festa-sagra del Governatore D’Alfonso per la riscoperta dell’ex Cofa, dopo la demolizione pagata 930mila euro dagli abruzzesi. Bene, allora la domanda è: se la spesa di Energiochi è coperta dai fondi comunitari, chi paga lo spettacolo del pomeriggio e della sera? A quanto ammonta la spesa, e da dove provengono le somme necessarie? A questo punto il ricorso alla Corte dei Conti diventa non necessario, ma urgente”.
“Avevo sperato che l’assessore Mazzocca garantisse un momento di chiarezza sull’evento in programma per domani, invece il ‘giallo’ si è ulteriormente complicato – ha sottolineato il Capogruppo Sospiri -. La mattinata di domani, come ogni anno, sarà dedicata agli studenti, con la premiazione dei bambini che hanno partecipato a Energiochi, e, ovviamente, la manifestazione, imponente, sarà coperta con fondi europei. Sul tema l’unica obiezione è la scelta della location, ovvero l’ex Cofa, dove 3mila bambini si ritroveranno in un’area dove, fino a dieci giorni fa, c’era una distesa di amianto, molto più consona la scelta di Piazza Salotto, che già qualche anno fa ha ospitato in maniera egregia l’evento. Ma ora scatta il mistero: alle 13 tutti gli studenti andranno via, ed Energiochi, decima edizione, sarà formalmente conclusa. E infatti solo dopo una pausa di cinque ore, a partire dalle 18, l’ex Cofa torna ad animarsi, ma questa volta con una serie di concertini, prima gruppi locali, dalle 21 addirittura Simone Cristicchi. La dirigente Flacco e l’assessore Mazzocca stamane hanno cercato di indorare la pillola e di distrarre l’attenzione, sostenendo che il pomeriggio sarà dedicato alla ‘macroregione adriatica’, che comunque non ha nulla a che fare con Energiochi e peraltro non se ne fa menzione nel materiale di propaganda prodotto e distribuito dal Presidente D’Alfonso. E allora la domanda resta sempre quella: come sono stati finanziati gli spettacoli pomeridiani e il concerto serale di Cristicchi? Non vogliamo credere, di nuovo, che parte dei fondi europei di Energiochi siano stati dirottati per la festa-sagra del Presidente D’Alfonso, ma di fatto nessuno oggi ha saputo dare una risposta semplice e chiara, non lo ha fatto l’assessore Mazzocca, né un imbarazzatissimo sindaco Alessandrini, né tantomeno un altrettanto imbarazzato assessore Cuzzi che giustamente non ha avuto il coraggio di parlare di una ‘inaugurazione’ dell’ex Cofa, ma di fatto nessuno è riuscito a inventare un machiavellico collegamento tra l’energia sostenibile degli studenti e un concerto festaiolo. Credo che questo imbarazzo sia giustificato, visto che la Regione si è già resa responsabile di una demolizione pagata dagli abruzzesi 930mila euro, mentre lo stesso risultato poteva essere raggiunto due anni fa a costo zero per le casse pubbliche, e, anzi, permettendo alla Regione di incassare 11milioni 830mila euro da reinvestire sul territorio. E supereremo questo imbarazzo solo chiedendo alla Corte dei Conti, con un esposto in cui solleciteremo l’esame delle procedure e dei costi inerenti la demolizione, e dei costi legati alla festa del Governatore all’ex Cofa”.