Home » Pescara » Eremo di Santo Spirito, impegno della Regione per la valorizzazione

Eremo di Santo Spirito, impegno della Regione per la valorizzazione

da Redazione

Sospiri: “L’Eremo di Santo Spirito a Majella sarà sicuramente uno degli elementi di maggior richiamo e attrazione, un luogo che andremo ulteriormente a potenziare”

incontro eremo santo spirito majellaROCCAMORICE – “La Regione Abruzzo conferma il proprio impegno nella valorizzazione del nostro patrimonio territoriale, a partire dai borghi medievali, luoghi suggestivi, incubatori di cultura e arte, storia e turismo. Lo faremo attraverso un capitolo di finanziamenti ad hoc con l’obiettivo specifico e dichiarato di contribuire a costituire un percorso, un itinerario, attraverso la messa in rete dei piccoli centri urbani. E l’Eremo di Santo Spirito a Majella sarà sicuramente uno degli elementi di maggior richiamo e attrazione, un luogo che andremo ulteriormente a potenziare”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri che oggi ha effettuato una visita nell’Eremo, a Roccamorice, con il Presidente del Vittoriale degli Italiani Giordano Bruno Guerri, il Direttore artistico del Festival ‘Accendiamo il Medioevo’ Licio Di Biase, l’attrice Franca Minnucci e il sindaco di Roccamorice Alessandro D’Ascanio.

“L’Eremo di Santo Spirito – ha spiegato Di Biase – è di proprietà del Comune di Roccamorice che, con le proprie risorse, ha sistemato l’area e la struttura, affidandone la gestione alla Cooperativa Ripa Rossa, che si occupa dell’attività e della manutenzione ordinaria del sito e organizza le visite guidate. Pensiamo che solo oggi, dunque seppur con le restrizioni e limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria Covid-19 e con l’utilizzo di tutti i dispositivi di sicurezza, abbiamo trovato nell’area ben 200 auto, con una media di 30mila visitatori l’anno, che è un dato importante che certifica il potenziale di strutture del genere se adeguatamente sostenute, promosse e supportate dalle Istituzioni”.

E le presenze hanno favorevolmente colpito lo stesso Presidente Guerri il quale ha confermato che “quando borghi e patrimoni culturali come l’Eremo sono ben gestiti, gli stessi funzionano ai fini della promozione turistica di una regione, di una città, dello stesso sistema Italia che è ricco di tali elementi”.

“Abbiamo voluto accompagnare il Presidente Guerri nell’Eremo, approfittando della sua presenza a Pescara per la Festa della Rivoluzione, proprio per avere un giudizio circa le potenzialità dell’Eremo – ha sottolineato il Presidente Sospiri -, che può sempre diventare gradino di partenza per future collaborazioni. La Regione Abruzzo, dal canto proprio, ha già avviato un cammino per la valorizzazione dei nostri borghi tipicamente medievali, al fine di sostenere il loro sviluppo, l’organizzazione di eventi, che li veda collaborare insieme. E, oltre al mare, le montagne, le colline, che sono una risorsa acclarata del nostro Abruzzo, è evidente che anche tali siti, che hanno un potere straordinario di attrazione sul pubblico, possono e devono diventare un ulteriore volano per il marketing turistico della nostra regione, che ha tanto da offrire al visitatore”.

Ti potrebbe interessare