Si è svolta ieri sotto il coordinamento del Comandante della Guardia Costiera con unità della Misericordia e di Fisa
FRANCAVILLA AL MARE (CH) – Una donna entra in acqua per un bagno rigenerante dopo la tintarella, all’improvviso ha un malore, riesce a dare l’allarme e subito a soccorrerla arriva Ambra, uno splendido labrador di sei anni addestrato per il recupero in mare, con il suo compagno di squadra, il bagnino Angelo, che la riportano a riva, dove trova le unità della Misericordia che la salvano da un arresto cardiaco praticandole le manovre per la rianimazione cardiocircolatoria, impiegando anche il defibrillatore.
Sono queste le fasi concitate dell’esercitazione al soccorso in mare organizzata ieri presso il Lido Nausica a Francavilla al Mare, svoltasi sotto il coordinamento del Comandante della Guardia Costiera di Francavilla, Walter Nardacci, e alla presenza del sindaco di Francavilla Antonio Luciani, del Governatore della Misericordia di Pescara Berardino Fiorilli e del responsabile della Federazione Italiana Salvamento Acquatico Antonio Moccia.
“Duplice l’obiettivo di questa giornata – ha detto il Governatore Fiorilli -: da un lato divulgare la politica della prevenzione in mare, ovvero approfittare di simili giornate, quando le spiagge sono più affollate, per ricordare ai bagnanti poche, ma fondamentali, regole per vivere il mare con tranquillità e senza trasformare giornate di festa in emergenza, ovvero entrare in acqua gradualmente, bagnandosi poco per volta per non risentire dell’escursione caldo freddo, non entrare mai in acqua da soli, evitare di spingersi troppo al largo, dove la stanchezza o un improvviso mutare delle correnti potrebbero creare delle difficoltà, rispettare i tempi della digestione, dopo colazione o pranzo, prima di fare il bagno, specie per i bambini, e, soprattutto, rispettare le indicazioni degli addetti al salvamento, ovvero è inutile fare i baywatch e buttarsi tra le onde se viene esposta la bandiera rossa che indica condizioni di mare non favorevoli.
Dall’altro lato, abbiamo voluto dimostrare la perfetta sinergia esistente tra le forze deputate al soccorso, che è una macchina ben collaudata e funzionante sulle nostre spiagge. Dunque, anche durante un’emergenza abbiamo dimostrato che, senza farsi prendere dal panico, il soccorso c’è, agisce tempestivamente, e salva vite umane.
E fra l’altro abbiamo impartito anche le nozioni più elementari per la prima rianimazione, in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Il nostro messaggio è rivolto a tutti, ma in particolar modo ai giovani, i più esposti ai rischi di un comportamento poco attento in spiaggia”.
La seconda esercitazione ha visto il recupero al largo di un pattino rimasto in avaria, e la protagonista è stata sempre Ambra che, afferrate le corde, ha trascinato sino a riva il natante.
“Ambra fa parte della squadra del soccorso con le unità cinofile della Fisa – ha spiegato Moccia – ed è stata sottoposta a oltre un anno di addestramento serrato, con il suo compagno, prima di essere impiegata nelle situazioni operative. E disporre di una struttura di soccorso completa di ogni sezione rende la Fisa estremamente competitiva e organizzata”.
Tanti i cittadini che dalla riva, o anche in acqua, hanno assistito e applaudito alle fasi del soccorso, che hanno visto in scena anche una campionessa del Triathlon durante l’ultimo Ironman di Pescara.
“Bellissima manifestazione quella di questa mattina al lido Nausica – ha dichiarato il sindaco di Francavilla Antonio Luciani, che ha aggiunto -. Iniziative come questa riescono a interessare i bagnanti più di tanti messaggi veicolando un aspetto fondamentale: la sicurezza in mare come concetto imprescindibile sia per gli operatori che per chi usufruisce della spiaggia. Francavilla in questo ha già compiuto grandi passi avanti: quasi tutte le nostre spiagge, anche quelle non in concessione, sono sorvegliate dall’assistenza ai bagnanti. Proprio gli addetti al salvamento già questa estate hanno effettuato diversi e preziosi interventi, evitando che alcuni incidenti evolvessero in tragedia. A loro e agli operatori del mare e del soccorso, il ringraziamento della città e l’appello affinché lavorino sempre con attenzione e impegno”.
“Oggi – ha detto il Comandante Nardacci – siamo qui oltre che per divulgare il ‘decalogo del bagnante e di chi naviga’, anche per far conoscere l’intesa promossa dalla Guardia Costiera con le unità cinofile brevettate della Fisa e con l’obiettivo di una collaborazione tra le articolazioni delle due organizzazioni per le attività di salvataggio. Il tutto nell’ambito dell’operazione ‘Mare Sicuro’ che prevede molteplici attività per la tutela del mare anche sotto il profilo ambientale. Ricordiamo che è attivo il numero telefonico gratuito 1530 per le emergenze in mare, accanto ai tradizionali canali di comunicazione, come il VHF e siamo operativi nelle campagne di sensibilizzazione attraverso la diffusione di messaggi, rubriche, anche attraverso i social network del Corpo, come facebook, twitter o youtube”.