ROMA -Torna dopo cinque anni Euroflora con piante e fiori in arrivo da tutto il mondo.La decima edizione della manifestazione, che si svolgerà a Genova dal 21 aprile al 1 maggio ha per slogan”il fiore che unisce”.
L’edizione di quest’anno si preannuncia come un evento spettacolare che aiuta a riflettere su molti dei temi attuali : biodiversità, rispetto dell’ambiente e capacità dell’uomo di mantenere un rapporto equilibrato con la natura nella vita di tutti i giorni. Ma soprattutto la manifestazione è un invito a riscoprire le ragioni profonde di una pacifica convivenza tra gli uomini che, nel convinto rispetto per le diversità dei popoli e delle culture, ne esalti soprattutto i valori che uniscono.
Confagricoltura Liguria sarà a Euroflora 2011. Un impegno considerevole anche perché, tra le manifestazioni della stessa tipologia, quella di Genova è la più visitata in Europa, con oltre 700.000 presenze nell’ultima edizione del 2006, e deve gran parte del suo successo allo straordinario impegno dei produttori florovivaistici.
Ha sottolineato il presidente regionale Andrea Mansuino:
uno spettacolo unico al mondo capace, attraverso la bellezza dell’esposizione, di puntare l’attenzione su alcuni dei temi più importanti del nostro tempo: la tutela della biodiversità, la capacità dell’uomo di vivere nel rispetto dell’ambiente, anche attraverso l’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili, e la necessità di mantenere un rapporto con la natura nella vita di tutti i giorni. Ma anche un’occasione per presentare delle nuove varietà, con focus sullo stato dell’arte della ricerca varietale, sull’innovazione di processo e di tecnologia che sta coinvolgendo il florovivaismo ligure e italiano nell’ottica di un rilancio dell’intero sistema.
Confagricoltura Liguria ha voluto rendere sinergica la partecipazione ad Euroflora di tutte le realtà floricole italiane associate, acquisendo uno spazio espositivo di 150 metri quadrati, in una strategica posizione quale è l’ingresso del nuovo Padiglione Fieristico progettato dall’architetto Jean Nouvel (Atrio Padiglione Blu).
Ha spiegato il direttore Andrea Sampietro:
uno spazio al servizio di tutte le imprese confederali presenti in fiera, dotato di segreteria organizzativa, area buyers, area vip, lounge bar e sala conferenze.
Tantissime saranno le opportunità di interscambio tra operatori e di presentazione di progetti e prodotti, nell’ottica di creare così un punto di riferimento in fiera, che sia adattabile alle esigenze di tutte le realtà di Confagricoltura. E molteplici sono le iniziative in calendario.
Ha dichiarato durante la presentazione di “Casa Confagricoltura” il presidente Mansuino:
l’obiettivo è quello di avere un alto profilo culturale che garantisca un’immagine altamente qualificata: rilanciare il concetto di “Cultura di essere Confagricoltura” attraverso un fitto calendario di eventi.