3 anni di Zero11, Back to Basics con Giuliano Lomonte

Sabato 30 novembre 2019 dalle 23 alle 04:00 Zero11 presenta Back to Basics The Essence Of Djing. Andiamo a vedere i dj della serata e altre informazioni utili. Serata speciale dove si festeggeranno i tre anni di Zero11 e The Dark Night by Jagermeister.

Line Up:

• Giuliano Lomonte [Point Of View / IT]
• Togué [Zero11]
• Diego [Roof Club – Zero11]

Ingresso: 10 €, special deal 5 euro entro l’1

Partners :

• Redbull
• Jägermeister
• Meoko

Infoline :

• +39 3201795577 Francesco
• +39 3404150654 Antonio

GIULIANO LOMONTE

Giuliano Lomonte proviene da Andria nel sud Italia, anche se una sana passione per la musica lo ha persuaso a lungo nei suoi splendidi climi mediterranei. Come clubber in tutta Europa, ha coltivato l’amore per la musica elettronica, in particolare tagli profondi, tecnologici, ipnotici, estesi, stampati sul vinile. È il suono che estrae come DJ, e puoi sentirlo regolarmente prendere in giro i locali di Berlino come Hoppetosse, Club der Visionaere, Wilde Renate e Watergate. Profondamente innamorato del vinile e fortemente influenzato da melodie trippy-groovy, Giuliano è assolutamente appassionato di suonare set di lunga durata. Attraverso le pubblicazioni sull’etichetta Ultrastretch di Sammy Dee, Point of View e Pressure Traxx di Francoforte, puoi ascoltare la visione musicale di Lomonte nella sua forma più pura.

TOGUE’

Creativo e sempre attento ai dettagli, Antonio Guerrieri aka Togue ‘, è sempre alla ricerca di nuovi orizzonti musicali creando quel sentimento tra dancefloor e musica unica nel suo genere. Togue ‘è proprietario del progetto RE.FACE: etichetta e una festa settimanale di successo con sede a Pescara. Massimizza tutto ciò che riguarda la musica. Carisma e attenta selezione musicale caratterizzano i suoi set. Attualmente è alla ricerca di nuovi groove e suoni musicali che definiranno lo stile delle sue prossime uscite.

DIEGO CAPECE

Diego Capece, classe ’88 e originario della piccola provincia molisana di Isernia, ha de sempre nutrito una fittissima passione per le sonorità di tradizione black avvicinandosi già dalla fase adolescenziale ai suoni di grandi artisti quali st germain, atjazz, omer s; tutti nomi che hanno segnato una sua referenza artistica di punta. I primi anni 2000 consacrano il suo formale battesimo proponendo dei sets contaminati soprattutto di classic house, è con il passare degli anni e dell’esperienza che si traccerà tuttavia una predisposizione anche a tutte le altre numerose sfaccettature del genere elettronico. Da resident di punta di una piccola realtà Isernina a direttore artistico e selecta di maggiore visibilità di un nuovo spazio che porta la sua firma, passeranno solo due anni: sarà nel 2013 infatti che Diego fonderà il suo Roof Club, uno spazio impregnato di fascinosa eleganza minimalistica che nei suoi cinque anni di attività ha aperto le porte ad innumerevoli artisti di calibro internazionale. Alex Picone, Andrew James Gustav, Bimas, Binh, Cristi Cons, Dan Andrei, Dan Drastic, Detlef, Dewalta, Einzelkind, Enrico Mantini, Ferdinando Costantini, Francesco del Garda, Fumiya Tanaka, Giammarco Orsini, Harvard Bass, Joachim Spieth, Julian Perez, La Fleur, Lorenzo Chiabotti, Max Vaahs, Nice7, Nicolas Lutz, Onur Ozer, Petre Inspirescu, Proudly People, Robin Ordell, Rossko, Sable Sheep, Seuil, Steve O’Sullivan, Thomas Melchior, Valentino Kanzyani, Vera; sono tutti passati da qui, lasciando ciascuno a loro modo il loro segno nella dancefloor del Roof.