"Alimenti e salute", se ne parla all'Università di Chieti

CHIETI – Si terrà a Chieti, venerdì 13 dicembre prossimo, con inizio alle 16,30, presso l’Auditorium del Rettorato, il Convegno sul “Alimenti e Salute”, organizzato dall’Accademia dei Georgofili – Sezione Centro-Est in collaborazione con la Scuola Superiore “G. d’Annunzio” ed il Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell’Alimentazione e Salute dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

La ricerca attuale, con un approccio multidisciplinare, evidenzia sempre di più le relazioni tra qualità degli alimenti e la salute dell’uomo. Lo scopo del convegno è quello di rimarcare il ruolo che svolgono i nutrienti che non apportano energia in modo da fare chiarezza e ribadire che la loro presenza negli alimenti nobilita ed esalta la qualità nutrizionale dell’alimento stesso. Il contributo di scienziati di aree diverse, dalla Chimica alla Tecnologia Alimentare alla Fisiologia fino alla Medicina, garantirà una visione di insieme sulla relazione tra alimenti e salute, rappresentando contemporaneamente un modello didattico da implementare, soprattutto nell’alta formazione. Dopo i saluti del Rettore, Liborio Stuppia, del Direttore della Scuola Superiore “G. d’Annunzio” Angelo Cichelli e del Presidente della Sezione Centro-Est dei Georgofili, Natale G. Frega, coordinati dal giornalista Simone Socionovo, si confronteranno Giuseppe Bertoni, professore emerito dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, il professor Francesco Cipollone della “d’Annunzio” di Chieti-Pescara, la professoressa Tiziana Pietrangelo, Presidente del CLM in Scienze dell’Alimentazione della “d’Annunzio” oltre al Rettore Stuppia ed al Presidente Natale G. Frega. Interverrà anche l’attore e doppiatore Luca Violini. Nel corso dei lavori ci sarò anche la cerimonia di consegna del Premio “De Falcis”.

“E’un onore – sottolinea il professor Angelo Cichelli, Direttore della Scuola Superiore “G. d’Annunzio” – ospitare presso il nostro Ateneo l’Accademia dei Georgofili, fondata a Firenze nel 1753, che, nel mondo, è la più antica Istituzione del suo genere che si occupa di agricoltura, ambiente, alimenti, e che promuove il progresso delle conoscenze, lo sviluppo delle attività tecnico economiche e la crescita sociale. Adeguando ai tempi organizzazione, metodologia e strumenti di lavoro, – conclude il professor Cichelli – i Georgofili hanno sempre mantenuto il proprio ruolo e gli obiettivi enunciati nell’atto costitutivo della loro Accademia”.

“L’iniziativa – commenta il Rettore della “d’Annunzio”, Liborio Stuppia – si inquadra perfettamente e a pieno titolo, con una Istituzione importante quale l’Accademia dei Georgofili di Firenze, nell’approfondimento delle recenti acquisizioni scientifiche su alimentazione e salute, che, nella strategia programmata dall’Ateneo, oltre a Ricerca e Didattica, vede la terza missione dell’Università, come una opportuna “esposizione” verso il territorio e la società su argomenti, come questo, di grande interesse”.