Biréli Lagrène e Giuseppe Continenza omaggiano Frank Sinatra a Sulmona

Torna il Jazz sul palcoscenico del Teatro Caniglia di Sulmona per il penultimo spettacolo della stagione della Camerata Musicale che si conclude il 6 aprile.

In anteprima per l’Italia, domenica 30 marzo alle ore 18.00 con una serata speciale “Omaggio a Frank Sinatra”, arriva il gruppo Biréli Lagrène & Giuseppe Continenza Quartet Project, una formazione composta da un duo super collaudato di chitarristi d’eccezione che si presentano, per questo progetto speciale dedicato al mito americano, accompagnati da Pietro Ciancaglini al contrabbasso e Pierpaolo Bisogno alla batteria. Con un repertorio intrigante, ricco di ritmo e creatività, in grado di coinvolgere un pubblico ampio e appassionato. Del carismatico Frankie, detto anche The Voice, che ha dominato la scena musicale americana e non solo, per oltre sessant’anni, scorreranno in una carrellata ideale, successi memorabili come Fly Me to the Moon, My Way, Night and Day, Girl from Ipanema, The Lady is a Tramp, Come and Fly with Me e molti altri ancora.

Il duo di chitarra Biréli Lagrène & Giuseppe Continenza, formatosi nel 2000 si è distinto nell’ambiente musicale internazionale grazie a un repertorio che spazia tra jazz, funk, latin e Django style . Si è esibito in numerosi festival e teatri tra cui Pescara Jazz Festival, Estatica Music Festival, Bologna Jazz Festival, Camerino Jazz Festival, Eddie Lang Jazz Festival, al Teatro Fenaroli di Lanciano e all’ Auditorium Parco della Musica a Roma.

Biréli Lagrène considerato uno dei pionieri della chitarra jazz nasce in Francia negli anni ‘60 da una famiglia di tradizioni manouche-romani (zingari). Bambino prodigio, a 4 anni Inizia a suonare la chitarra e a otto anni il repertorio di Django Reinhardt. Vince un festival di musica rom a Strasburgo e a dodici anni fa un tour in Germania con una registrazione del primo LP dal vivo. Talento straordinario, ha solo 12 anni quando si esibisce alla Carnegie Hall di New York. Ha collaborato con leggende del calibro di Jaco Pastorius, Stéphane Grappelli, Benny Goodman, John McLaughlin ed Elvin Jones, registrando oltre 130 album con etichette prestigiose come Blue Note Records e Universal Records. Tra i suoi lavori più celebri figurano Live in Marciac (1994) e il progetto Gipsy Project che ha ottenuto grande successo. È stato inoltre protagonista di un DVD live con Al Di Meola.

La sua collaborazione con Giuseppe Continenza ha inizio nel 1998 quando i due si incontrano dietro le quinte di un festival in Italia.

Giuseppe Continenza, nato a Torino, ha iniziato a suonare la chitarra all’età di sette anni, studiando inizialmente chitarra classica prima di proseguire la sua formazione al Musicians Institute di Hollywood, dove si è laureato con lode. Riconosciuto come uno dei migliori chitarristi europei, ha collaborato con artisti del calibro di Joe Diorio, Jimmy Bruno, Martin Taylor, Michael Baker, Gene Bertoncini e Gary Willis. Il suo album “Seven Steps to Heaven”, realizzato con Vic Juris, ha raggiunto il quarto posto tra gli album jazz più venduti su iTunes. Al Di Meola lo ha definito “una delle stelle più brillanti della chitarra jazz moderna”.

Tribute to Frank Sinatra: programma

C. Coleman Witchcraft

J. V. Heusen Come and Fly with Me

C. Porter I’ve Got You Under My Skin

R. Rodgers The Lady is a Tramp

J. V. Heusen Here is That Rainy Day

V. Duke Autumn in New York

N.Oliviero/R.Ortolani More

B.Howard Fly Me to the Moon

K.Weill Mack the Knife