Il jazz di Maria Joao al Teatro Caniglia di Sulmona

Ogre è l’ultima avventura di Maria Joao. Un ibrido di Jazz e musica elettronica. Una formazione inusuale ed un approccio fuori dagli schemi trasporta l’ascoltatore attraverso il mondo dei suoni, incrociando quelli digitali con quelli analogici. Appuntamento al Teatro Caniglia di Sulmona martedì 26 ottobre a partire dalle ore 21.

Biglietti (da 12 a 20 euro) disponibili online sul sito www.ciaotickets.com.

Maria João nata Maria João Monteiro Grancha il 27 giugno 1956, Lisbona, Portogallo) è una cantante jazz portoghese. È conosciuta per la sua duttilità vocale e le sue capacità di improvvisazione. Sebbene sia considerata una cantante jazz , incorpora musica folk , avant-garde ed elettronica . Il suo principale partner musicale è il pianista portoghese Mário Laginha . Ha anche lavorato con Aki Takase, Bobby McFerrin, David Linx, Dino Saluzzi, Gilberto Gil Joe Zawinu, Kai Eckhardt, Lenine, Manu Katch, Ralph Towner, Trilok Gurtu, Wolfgang Muthspiel e OGRE.

Sul palco con lei saliranno João Nuno Farinha e André Nascimento.

João Nuno Farinha è nato a Coimbra nel 1976. Da sempre il fado è stato legato alla sua famiglia grazie anche alla frequentazione con alcuni dei più grandi artisti che la canzone Coimbra ha avuto. Ha collaborato con Zeca Afonso, Adriano Correia de Oliveira, Francisco Filipe Martins, António Bernardino, Luís Goes, Rui Pato, Jorge Gomes e molti altri che hanno caratterizzato la canzone di Coimbra tra gli anni ’60-’80.

André Nascimento è un musicista e sound designer di Lisbona. Si esibisce con una combinazione di tastiere, percussioni elettroniche, laptop e occasionalmente chitarra e altri strumenti. Lavora anche su colonne sonore per film, teatro, giochi, nuovi media e arte digitale. In carriera ha condiviso il palco con artisti come Maria João, Salvador Sobral, Júlio Resende, Guinga, André Mehmari, Savina Yannatou e Julio d’Escrivan.