"Massimo Mattioli, gli scontri e le magie", mostra al Clap Museum
Dettagli dell'evento
Sabato 11 maggio 2024, ore 18:00 Via Nicola Fabrizi, n. 194 – Pescara Arriva un nuovo grande evento dedicato all’arte del Fumetto, un nuovo passo avanti nel percorso
Dettagli dell'evento
Sabato 11 maggio 2024, ore 18:00 Via Nicola Fabrizi, n. 194 – Pescara Arriva un nuovo grande evento dedicato all’arte del Fumetto, un nuovo passo avanti nel percorso del CLAP Museum di Pescara verso la riscoperta dei grandi maestri della nona arte. Dopo le antologiche su Liberatore, Scozzari, Tamburini e sempre in compagnia della collezione permanente di Andrea Pazienza, arriva Massimo Mattioli, ospite nei due dei quattro livelli di un Museo del Fumetto unico nel suo genere, poiché il solo al mondo ad ospitare stabilmente una collezione dedicata ad un unico autore di fumetti, come Paz.
Sabato 11 maggio, alle ore 18:00, sarà inaugurata al CLAP Museum di Pescara, in Via Nicola Fabrizi n. 194, la nuova mostra temporanea “Massimo Mattioli, gli scontri e le magie”, curata da Luca Raffaelli, giornalista, saggista, ricercatore, tra i massimi storici del fumetto in Italia. Massimo Mattioli, scomparso da poco all’età di 73 anni, il 23 agosto del 2019, a Roma, sua città natale, è stato uno dei grandi maestri del fumetto internazionale, tra i pochissimi a riuscire a trasmettere la propria straordinaria energia creativa in fumetti per ragazzi, ma anche in fumetti dichiaratamente per adulti, volutamente trasgressivi ed esagerati.
Protagonisti della mostra del CLAP Museum sono due dei suoi molti personaggi, esposti in tavole originali e studi preparatori: M le Magicien e Squeak the Mouse. M le magicien (1968-1973) fa parte della sua prima produzione, quando era ancora ventenne per un settimanale per ragazzi: la serie riprende la poesia delle strisce umoristiche del fumetto statunitense. In questa serie, che vede la presenza di tanti e diversi personaggi, ogni storia si sviluppa su una pagina. Il primo episodio di Squeak the Mouse è del 1982, pubblicato su Frigidaire: qui la classica lotta fra un gatto e un topo, tipica dei cartoni animati statunitensi, viene trasformata in epica horror, spesso vietata ai minori. Grattachecca e Fichetto (il cartone amato dai Simpson) deve molto a questa creazione di Mattioli.
MATTIOLI
Due personaggi che rappresentano due delle molte anime di Mattioli, che ci raccontano un’artista adorato da più generazioni e più tipologie di lettori, a volte bravi, a volte cattivi ragazzi, due anime spesso convergenti e inestricabili. Il suo percorso artistico lo dimostra perfettamente, sin dagli esordi, a 24 anni, sul celebre settimanale cattolico “L’avventuroso” (lo stesso di Jacovitti), ma che prosegue, alla fine degli anni Sessanta, prima a Londra per collaborare con la rivista per adulti Mayfair, concorrente di Playboy e poi a Parigi dove collabora con il prestigioso settimanale per ragazzi Pif Gadget. Dal 1968 al 1973 pubblica su queste pagine M le Magicien, una delle due serie protagonista di questa mostra. È del 1973 la creazione di Pinky, il suo personaggio più longevo.
Le avventure del coniglietto rosa vengono pubblicate fino al 2014 dal Giornalino, settimanale cattolico per ragazzi, pubblicato dalle Edizioni San Paolo. Nel ‘77 fonda con Marco D’Alessandro e Stefano Tamburini la rivista underground autoprodotta “Cannibale”. Pochi storici numeri fuori dagli schemi cui prendono parte anche Andrea Pazienza, Tanino Liberatore e Filippo Scòzzari. Con l’aggiunta di Vincenzo Sparagna (e senza D’Alessandro) è la stessa squadra a fondare il mensile Frigidaire nel 1980, in cui i fumetti si alternano a crudi reportage.
Qui appare Squeak the Mouse, l’altra serie protagonista di questa mostra. Tra i premi più importanti, ha ricevuto il Phénix in Francia nel 1971, lo Yellow Kid a Lucca Comics & Games nel 1975, il Romics d’Oro nel 2009 e il Premio Micheluzzi nel 2010 e nel 2012 per Pinky. Durante la sua carriera ha esposto nella Galleria d’Arte Moderna di Bologna (1982), nello Studio Marconi Gallery (1984), nello Spazio Memphis (1985), allo Swatch Street Painting di Basilea (1987), al Salão Lisboa (1999) e al Musée des Arts Décoratifs/La Galerie des Jouets a Parigi (2007). La mostra del CLAP Museum è un doveroso omaggio per non dimenticare un maestro senza eguali nel panorama italiano e oltre.
Quando
11 maggio 2024 18:00 - 13 ottobre 2024 20:00(GMT+01:00)
Dove
Clap Museum Pescara
Via Nicola Fabrizi, 194, Pescara