“Vita da cani”, il libro di Leda Panzone Natale all'Aurum

Domenica 22 settembre 2019, alle ore 17.00 presso la Sala “Tosti” dell’Aurum di Pescara, tra via d’Avalos e Largo Gardone Riviera, ci sarà la presentazione pubblica del libro “Vita da cani” di Leda Panzone Natale, edito dalle Edizioni Tracce di Pescara. La manifestazione ha il patrocinio della Provincia di Pescara ed è organizzata dall’Istituto di Ricerche e Attività Culturali.

Il libro, ricco di racconti, poesie e immagini a colori delle opere pittoriche dell’Autrice, sarà presentato dal docente universitario Ilaria Filograsso e dal poeta, editor e critico letterario Ubaldo Giacomucci. Leggerà quale interprete la scrittrice e attrice Franca Minnucci. Coordina l’evento Emenda Di Rosato, dirigente scolastico. Al termine seguirà il Buffet.

Scrive il compianto docente universitario Vito Moretti nella premessa “L’autrice rivela, insomma, in queste sue pagine, la propria “anima bella”, che trova riverberi nella spontaneità di Michy e nelle azioni prive di indolenza di Moka, e ne è felice, sperando che tutto il mondo – prima o poi – si svegli a questi valori e adotti il sorriso, uno spirito di tolleranza. La prossimità al suo cane reca a Leda una percezione di benessere che si fa motivo di gioia – come dicevo – e che l’aiuta ad esprimere il meglio che è depositato nel carattere, sotto il filo – per dir così – della pelle . La compagnia del cane, infatti, sollecita a fuggire dalla tristezza e dalle occasioni di malinconia e spinge a cercare la serenità. Per questo, l’amico a quattro zampe – con la fedeltà talvolta eroica del suo protagonismo domestico – apre il cuore a grandi e piccini e fa nascere altre e più solide confidenze con la natura e con gli stessi animali, in un legame destinato a divenire indissolubile e straordinario, come anche hanno ricordato di recente Luis Sepúlveda, nel suo scritto Storia di un cane e del bambino a cui insegnò la fedeltà, e Bruce Cameron in Storia di Bailey. La storia di un cane e del suo bambino, in cui, appunto, i piccoli quadrupedi sono disposti a tutto pur di proteggere i propri padroni e di dimostrar loro le energie inesauribili dell’affezione e della intramontabile solidarietà. Il libro, peraltro, si impreziosisce anche di dipinti ed acquerelli che scandiscono l’attitudine pittorica dell’autrice: una raffigurazione di Michy e di Moka che fornisce la cifra iconica dei due graziosi cagnolini, agevolandone il ricordo. 12 Si tratta, dunque, per concludere, di un libro appassionato ed appassionante, ed anche compiuto, dinanzi al quale nessuno può dirsi ignaro del prodigio offerto dalla fedeltà e dalla schietta e disinibita innocenza dei cani, del loro placido racconto di amore e mansuetudine”.

CHI É LEDA PANZONE NATALE

Leda Panzone Natale è nata ad Aosta ma vive a Pescara. Ha pubblicato per la narrativa: Sentimenti e Dalla neve alla nave; per la poesia: Sensazioni, Pensieri Vagabondi, Frammenti di vita, Trame Inquiete e Per te. Ha pubblicato: Il mio corriere per i bambini (poesie con relativi quadretti dipinti). Il ricavato della vendita è stato devoluto in beneficenza. Ha tradotto il libro in francese ed ha fatto pervenire varie copie a delle scuole del Ruanda. Alcuni suoi testi sono stati tradotti in inglese. È pre – sente in riviste ed antologie e fa parte di diverse associazioni culturali. Il giornalista-critico Fulvio Castellani ha curato il libro: Dal caldo profumo della malinconia e dei giorni (Ed. Cannarsa), libro che racchiude pensieri, estratti critici, aforismi ed immagini di tutti i lavori di Leda Panzone Natale. Ha ricevuto vari riconoscimenti, anche all’estero ed è stata premiata dal – la figlia di Totò al Senato per la narrativa insieme a rappresentanti dello spettacolo e della cultura (De Crescenzo, De Sica, Anita Garibaldi, Lau – rito ed altri). Ha vinto la “Farfalla d’oro” per la poesia ed il Superpremio Concorso “50 e Più”. Per la poesia religiosa, primo premio, medaglia d’oro: Omaggio a Padre Pio; per la narrativa, a Striano, “primavera Strianese” Primo Premio, medaglia d’oro per il racconto: Gisèle. Medaglia d’oro per il primo pre – mio: “Città di Catanzaro” per la narrativa; medaglia d’oro: “Città di Pompei” per la poesia; e medaglia d’oro: “Spazio Donna” per narrativa edita. Trova invogliante esprimere le proprie emozioni nella pittura. Nel novembre 2014 ha presentato i suoi quadri alla Fondazione Pescara – bruzzo. Dal 7 al 14 maggio 2016 ha esposto i suoi lavori presso l’Aurum, nella sala degli Alambicchi. Dal 2 al 13 settembre 2016 ha esposto al PATER (Padiglione Arte Terri – toriale gestito dal Centro Studi Parco Letterario Eremo Dannunziano di San Vito Chietino) i suoi lavori. A “Rosadonna Festival-Aurum 2017” ha esposto alcuni dei suoi quadri ed ha presentato suoi libri di narrativa e poesia.