ANDRIA (BT) – Sostanziale equilibrio e pari senza reti nello scontro in terra pugliese per la Virtus Lanciano. In un clima di “gemellaggio” tra le tifoserie la gara si è giocata prevalentemente nella parte centrale del campo con i padroni di casa attenti a non concedere spazi agli avversari e pronti a sfruttare le ripartenze.
IN CAMPO – Mister Papagni presenta novità in difesa con Thackray ad affiancare Sibilano al centro della difesa e il giovane Fazio preferito a Pierotti sulla corsia di destra. A centrocampo Lacarra affianca Chiaretti. Nel Lanciano Camplone rispondere con un 4-3-3 con Di Gennaro terminale offensivo più avanzato, affiancato da Zeytulaev e Turchi.
IL MATCH – Si parte con il minuto di raccoglimento per le quattro vittime italiane morte in un agguato in Afghanistan. Quindi un pensiero dalle due curve anche per Sarah Scazzi con due striscioni che riportano la scritta “Ciao piccola Sarah” e “Giustizia per Sarah”. Nel primo tempo gara piuttosto bloccata con le due compagini attente più a non scoprirsi che ad attaccare e il primo tiro in porta si registra solo al 24′ con Di Cecco. La risposta dell’Andria con Arcidiacono che al 37′ prova un destro potente ma Chiodini è attento a bloccare la sfera. Quindi un paio di occasioni da parte di Chiaretti e Di Cecco con scarso successo.
Nella ripresa parte bene il Lanciano che ha due buone occasioni con Zeytulaev al 9′ che di testa non inquadra la porta su cross di Mammarella mentre al 15′ l’assist del terzino lancianese è per Di Gennaro ma la conclusione termina alla sopra la traversa.
Nell’Andria fuori Lacarra e Arcidiacono per Nulicek e Carmiati, a comporre il nuovo attacco con Chiaretti spostato a destra. La sostituzione tuttavia non smuove molto le cose per i padroni di casa anzi sono gli abruzzesi con Mammarella che sfiora il bersaglio con una velenosa conclusione mancina di contro-balzo. Papagni butta nella mischia anche Doumbia e nei minuti di recupero un’occasione per parte per poco non sblocca il match: al 48′ è Improta a sfiorare la marcatura con una conclusione alta di poco sopra la traversa mentre l’Andria non riesce a chiudere in porta un’azione di Chiaretti.
Pari sostanzialmente giusto anche se il Lanciano ha avuto qualche occasione in più per sbloccare il match. Nel prossimo turno gli uomini di Camplone ospiteranno la Ternana mentre l’Andria sarà impegnata nel duro derby contro il Foggia.
LE IMPRESSIONI A CALDO – Queste alcune le parole dei due tecnici raccolte al termine della gara e riportate sul sito ufficiale del club pugliese.
PAPAGNI: “Mi sento di elogiare il gruppo per quanto prodotto oggi. Affrontavamo una delle squadre più forti del campionato. Il pubblico è stato ancora una volta esemplare nel sostenerci per tutti i 90 minuti; un po’ meno nel dopo partita ma questo lo associo al troppo amore che hanno per questi colori e vanno rispettati. Nel primo tempo, abbiamo pagato forse l’aver perso le ultime due trasferte consecutive in malo modo ma ha inciso anche l’esserci allenati per tutta la settimana su un campo diverso da questo. Almeno nel primo tempo abbiamo pagato queste circostanze ma nella ripresa siamo stati bravi a cercare di creare palle gol e a giocare al loro stesso livello. Comunque è stata nel complesso una buona gara e ripartiamo da qui, sottolineando che più che pensare ai gol non fatti guardiamo al dato dei gol non presi, viste le ultime gare dove almeno un gol lo subivamo”
CAMPLONE: “Squadra compatta e decisa. La stanchezza alla fine si è fatta sentire ecco perché siamo calati. Loro hanno impostato la gara sul possesso palla, puntando sulle ripartenze. E’ stata una gara giocata tatticamente bene da entrambe le squadre. E’ un punto guadagnato per noi e l’importante è essere riusciti a dare continuità ai risultati.”
TABELLINO:
ANDRIA BAT (4-3-2-1): Spadavecchia;Fazio;Thackray; Capitelli; Berretti; Sibillano; Arcidiacono (22 st Carminati), Lacarra (14 st Nulicek); Paulucci; Chiaretti, Doumbia (42’ st Carretta). A disposizione: Locateli; Di Simone; Evangelisti Pienotti. Allenatore Papagni
VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Chiodini, Vastola, Mammarella, D’Aversa, Ferraro, Antonioli, Turchi(Improta, 31′ s.t.), Di Cecco (Tamasi, 39′ p.t.), Di Gennaro, Sacilotto, Zeytulaev (Colussi, 43′ s.t.). A disposizione: Aridità, Colombaretti, Dall’Agnol, Tarquini. All. Camplone.
Arbitro: Di Paolo di Avezzano; Ass. Paglione di Campobasso; Garito di Aprilia.
Ammoniti: Antonioli al 31’pt (L) – Ferraro al 40’ pt (L) – Zeytulaev al 6’ st (L). Paolucci al 7’st (A) – Ceppitelli al 20’ st (A) – Sibilano al 22’ st (A).
Angoli: 6 a 5 per il Lanciano.
NOTE: Spettatori circa 2500 con circa 300 tifosi lanciasnesi al seguito.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter