PESCARA – Farmaci salvavita indisponibili al centro di una serie di controlli dei Carabinieri del Nas di Pescara. Un centinaio le farmacie e i depositi ispezionati in tutto l’Abruzzo. Circa quaranta attività sono state segnalate al Servizio Farmaceutico Regionale e sottoposte a sanzioni, perché sprovviste di farmaci obbligatori. Una cinquantina sono state sanzionate perché spedivano prescrizioni mediche non ripetibili prive dell’indicazione dell’intestatario.
Ammontano a circa 100mila euro, nel complesso, le sanzioni elevate. I controlli dei militari per la tutela della salute sono stati disposti dopo le numerose lamentele giunte al centralino del Nas da parte di cittadini, in particolare quelli appartenenti alle fasce deboli della popolazione e residenti in alcuni piccoli Comuni del Teramano e del Pescarese, che hanno segnalato frequenti difficoltà a reperire i farmaci nelle farmacie, con i conseguenti disagi di dover raggiungere i Comuni limitrofi.