FBJazz: due serate diverse e di qualità made in Abruzzo

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La VI edizione con Virtù Project Manouche e Power Bop Summit, le più interessanti proposte ‘locali’ dal respiro internazionale

SAN GIOVANNI TEATINO (CH) – Il Jazz torna a “suonare” in piazza a San Giovanni Teatino. Gli appuntamenti della VI edizione di FBJazz sono stati presentati martedì in nella sala Giunta del Comune. Con il sindaco Luciano Marinucci e l’assessore alla cultura, Gabriella Federico, i musicisti che si esibiranno, in piazza del Municipio, nelle due serate di inizio agosto.

Sabato 1, “Virtù Porject Manouche Arbereshe”, feat. Manuel Virtù. La sera seguente, domenica 2, per “Power Bop Summit”, feat. Marco Di Battista, special guest Max Ionata. I concerti avranno inizio alle 21.30.

Virtù Project Manouche, è il gruppo fondato dal Manuel Virtù, eclettico polistrumentista a corde di musica classica, andina e rom. Propone un viaggio tra sonorità Mediterranee, swing, ritmi andalusi, ipnotici fino al Gipsy Jazz e alla musica tradizionale Greca, alla cultura Rom. Quello di Virtù Project Manouche è un concerto culturale nella storia, nel tempo e tra i popoli con il filo conduttore del Mediterraneo.

Manuel Virtù musicista Pescarese, insegna da 7 anni in numerose scuole in Abruzzo, ha suonato in gran parte d’Europa tra cui Francia Germania Slovacchia Svizzera Ungheria Bulgaria Romania Rep. Ceca Montenegro, ha svolto attività di turnista con alcuni musicisti tra cui il musicista Rom Santino Spinelli, nel 2007 ha suonato per tutta la stagione invernale con Max Berrù fondatore dello storico gruppo Inti Illimani, ha condiviso palchi con Lino Patruno e Ezma Radzepova (la regina del balcani), Carotone e molti altri. Ad oggi Frequenta il corso di laurea in Liuto e musica antica presso il Conservatorio Luisa d’Annunzio e si occupa dello studio di strumenti a corda tra cui Liuto Rinascimentale Barocco e chitarra Barocca.

Power Bop Summit è la formazione composta da Marco Di Battista al pianoforte, Max Ionata ai sassofoni, Franco Finucci alla chitarra, Marcello Manuli al contrabbasso e Roberto Desiderio alla batteria. Suona le nuove composizioni di Marco Di Battista e Franco Finucci, ma il programma propone anche rivisitazioni di brani del repertorio jazz contemporaneo secondo una visione innovativa e moderna del quintetto jazz. La gestione armonica del pianoforte e la spigliata inventiva della ritmica si mettono al servizio della profondità espressiva e melodica della chitarra. Marco Di Battista offre all’ascoltatore una musica ricca di spunti, capace di rapire il pubblico, di sorprenderlo con idee spiazzanti e al contempo avvincenti. La presenza di Max Ionata, uno dei maggiori sassofonisti italiani, impreziosisce ulteriormente la performance.

“Due serate molto differenti, diverse nelle sonorità, e proprio per questo stimolanti, e con il filo conduttore della qualità e della bravura dei musicisti” ha dichiarato in conferenza stampa il sindaco Luciano Marinucci. “Ancora una volta FBJazz saprà distinguersi per l’originalità e la capacità che avrà di attrarre e non deludere non solo il pubblico del jazz – ha concluso l’assessore alla cultura Gabriella Federico – Manuel Virtù e Marco Di Battista, infatti, hanno una grande capacità ‘comunicativa’ che interessa ed avvicina al genere anche chi non è un appassionato di jazz”.

I due concerti sono ad ingresso gratuito

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