Il noto storyteller Buffa con il giornalista Carlo Pizzigoni proporrà il 1° agosto 2022 lo spettacolo-presentazione sui grandi campioni del calcio
PINETO – Locos por el fútbol è questo il titolo dello spettacolo in programma a Pineto per il 1° agosto 2022 alle 21, nel giardino di Villa Filiani con la partecipazione straordinaria del noto giornalista e storyteller di Sky Federico Buffa e con Carlo Pizzigoni, autore del testo, che sarà in scena accanto a Buffa, con la regia di Davide Cavuti. Le musiche sono firmate dallo stesso Cavuti ed eseguite da Martin Diaz alla chitarra. La serata, a ingresso libero, è organizzata dall’amministrazione comunale di Pineto, e rientra nel programma del “Caffè Letterario” curato dal consigliere da Ernesto Iezzi.
Federico Buffa torna in Abruzzo con un omaggio ai grandi campioni di tutti i tempi accompagnato in scena dal giornalista e autore Carlo Pizzigoni. L’ex calciatore e commentatore televisivo Daniele Adani scrive nella postfazione al libro di Pizzigoni, da cui è tratta la pièce teatrale, che “il calcio non potrà mai fare a meno di due cose: talento e passione”. “Sedersi in un caffè di Buenos Aires, Montevideo, Rio de Janeiro, Bogotá, Lima, Caracas, e ammirare il mondo intorno, attraverso un pallone da fútbol”commenta l’autore Carlo Pizzigoni. Se con Federico Buffa aveva scritto “Storie mondiali”, in questo lavoro, Pizzigoni si concentra sul Sudamerica, seguendo la stessa modalità di racconto che abbraccia sport, società, storia e umanità.
“È un atto d’amore per il ‘Subcontinente’, dove non è nato il calcio, ma qualcosa di più importante: la passione per il calcio – dichiara il maestro Davide Cavuti – Federico Buffa attraverso il testo di Carlo Pizzigoni ci racconta, ‘Paese per Paese, Divinità per Divinità’, storie di campo, di calciatori, di campioni e di grandi allenatori, che qualche volta hanno anticipato idee che si sono affermate successivamente in Europa”.
Dalla “Máquina” del River Plate, dall’Argentina di Bielsa, dal grande Brasile del ’70 e di quello dell’82, fino alla celebrazione dell’unicità dell’Uruguay. Senza dimenticare di indagare le vite dei protagonisti, da Leo Messi a Neymar, da Arturo Vidal ad Andrés Escobar, da Pelé a Maradona, fino a Pepe Schiaffino.