CHIETI – Brutto esordio per la Femminile Chieti Calcio allo Stadio Angelini contro la Roma. Un 5-0 che rimbomba ancora nelle orecchie delle nero verdi. Non tanto per il copioso numero di gol preso, certo è anche quello a far male, ma è soprattutto per il modo in cui sono state letteralmente regalate 5 reti alle avversarie. Ingenuità, indecisioni e poca compatezza difensiva. Incisività inesistente in attacco. Quattro le occasioni teatine in 90′ minuti di partita. Troppe le possibilità di tiro e di far male lasciate alle romane. I primi due gol giallo rossi arrivano nell’arco dei primi 25′ per piedi di Navelli, prima, e Vuckcevic, poi, che non sbaglia un calcio di rigore gentilmente offerto dall’arbitro.
I tentativi di Stivaletta di accorciare le distanze non hanno esito positivo. Mister Di Camillo prova a risvegliare l’orgoglio delle sue ragazze che però nel secondo tempo non riescono a ribaltare la situazione. Nardulli, decisamente non in giornata positiva, viene superata per altre tre volte e ancora da Navelli e Vuckcevic. Gol fotocopia sui quali l’estremo difensore nero verde non riesce a imporsi. Al 63′ ci prova Giulia Di Camillo dalla distanza, che con forza calcia in porta ma trova Casaroli pronta a respingere. Dopo 10 minuti ci provano ancora Busacchio e Di Marco. Ma nulla da fare. Ingenuità, inesperienza e arrendevolezza gli ingredienti principali del cocente 5-0 subito dalla Femminile Chieti.
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