PESCARA – Si è svolta ieri la processione , che ha chiuso le celebrazioni religiose della Festa della Madonna dei Sette Dolori. Centinaia di fedeli, come da tradizione, si sono raccolti attorno a uno dei principali simboli della fede, centinaia di fedeli che hanno pregato, hanno accompagnato la statua della Madonna lungo le vie del quartiere Colli e poi ancora all’interno del Santuario della Madonna.
Un momento di profonda commozione che le Istituzioni hanno condiviso con la città. Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ha preso parte alla processione ed ha ricordato:
come da tradizione da venerdì scorso Pescara ha vissuto un momento di profondo raccoglimento, con l’intera comunità cittadina che si è ritrovata per quattro giorni attorno alla Basilica simbolo della fede per partecipare alle celebrazioni religiose, ma anche di festa. E questo pomeriggio un’autentica marea umana ha accompagnato la classica processione.
Il lungo corteo ha preso il via dal Santuario alle 19.30: presenti, tra gli altri, oltre al sindaco Albore Mascia anche il Presidente della Provincia Guerino Testa, il Presidente del Consiglio comunale Licio Di Biase, il Presidente della Circoscrizione Mauro Renzetti, l’assessore Eugenio Seccia e il consigliere circoscrizionale Lorenzo Rossi. Il corteo ha sfilato lentamente lungo Strada Vecchia della Madonna, via Valle di Rose, via del Santuario, tra due ali di folla in preghiera, per concludere il cammino all’interno del Santuario.
A sorvegliare sul regolare svolgimento della celebrazione oltre una decina di agenti della Polizia municipale che hanno accompagnato l’intero corteo, vigilando sulle chiusure e sui varchi. Nei quattro giorni di festa infatti sono rimaste in vigore una serie di modifiche viarie che hanno consentito il libero afflusso dei pedoni. La festa si e’ chiusa in serata con il concerto dei Matia Bazar.