una festa che per tre ore ha fatto ballare ininterrottamente ben 5mila persone che si sono ritrovate allo Stadio del Mare, trasformato in una discoteca all’aperto in pieno stile anni ’70, per celebrare l’ormai prossima conclusione dell’estate 2011 e le speranze per la stagione che si apre, con il volo sul mare delle lanterne a mezzanotte in punto.
Pescara ha vissuto una nuova notte magica, con la mirabile conduzione affidata allo showman Federico Perrotta, una ‘scoperta’ della nostra amministrazione comunale che a settembre approderà al cospetto di Colorado Cafè su Italia 1, accompagnato dai Frankie & Canthina Band, dalla splendida voce di Serena Carradori, reduce dal palcoscenico internazionale del musical ‘Grease’, e dal corpo di ballo delle migliori trasmissioni televisive, dal Chiambretti Night a Ciao Darwin. Ma il vero protagonista è stato proprio il pubblico che ha riscaldato la piazza. Una festa che abbiamo voluto svolgere ieri per salutare i tanti turisti che negli ultimi mesi hanno riempito le serate dello Stadio del Mare e che ora, concluse le vacanze, si apprestano a tornare nelle proprie città dopo aver vissuto settimane eccezionali nel capoluogo adriatico. Il nostro è stato un arrivederci al prossimo anno, quando la stagione dello Stadio del Mare sarà ancora più ricca ed effervescente.
Ad aprire lo spettacolo ieri sera è stato Federico Perrotta che ha introdotto i presenti nell’atmosfera della disco anni ’70, con la tipica ‘sfera’ di cristallo a proiettare le sue luci in quella che presto si è trasformata in una discoteca all’aperto dove si è ballato sino a mezzanotte inoltrata. Uno spettacolo in cui gli interventi e le incursioni, sempre musicali, di Perrotta, si sono alternate alla musica anni ’80 di Frankie & Canthina Band e di Serena Carradori. E poi il musical Grease riproposto sul palco con la partecipazione del pubblico pescato a sorpresa da Perrotta tra i presenti.
Hanno ancora detto gli assessori Cazzaniga e Fiorilli:
e poi il DiscoSummer,ossia una carrellata dei migliori tormentoni estivi da YMCA sino alla Danza propiziatoria Kuduro . Il pubblico è stato coinvolto dall’inizio alla fine con balli sfrenati, giochi, quiz e sketch, con l’immancabile riso portafortuna. E la partecipazione è stata straordinaria: lo Stadio del Mare era al tempo stesso un sogno, nato a fine anni ’90, e una necessità per il rilancio del turismo a Pescara. La nostra amministrazione comunale è riuscita a realizzare quel sogno restituendo alla città un simbolo.
A mezzanotte in punto, placato anche il vento, il pubblico si è riversato sulla battigia, a riva, per partecipare al lancio delle mille lanterne.
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