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Festa Nazionale degli Orti in Condotta a Chieti

da Redazione

Taglio del nastro Sindaco di Chieti e Civitella RovetoAlla scuola di via Pescara inaugurata l’Aula Verde all’interno dell’orto didattico

CHIETI – Nel giorno della Festa Nazionale degli Orti in Condotta, questa mattina, il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, con la direttrice didattica del Comprensivo 3, prof.ssa Paola Di Renzo, l’Assessore all’Ambiente del Comune di Chieti, Alessandro Bevilacqua, il Sindaco e l’Assessore all’Ambiente del Comune di Civitella Roveto ha inaugurato l’“Aula Verde” della scuola di via Pescara a Chieti Scalo, l’unico istituto in Abruzzo ad essere classificato ad alta qualità ambientale e ad avere un orto didattico riconosciuto da Slow Food.

L’orto, curato dai piccoli scolari e dai genitori, è una vera e propria isola eco-didattica che ospita, al suo interno, un’aula aperta in cui le docenti portano avanti progetti sull’ambiente e osservazioni scientifiche.

Il Sindaco Di Primio, facendo i complimenti a tutto il personale docente, ai bambini e ai genitori per la splendida festa e per la cura dell’“Orto Timo” della scuola, ha ricordato, insieme all’Assessore Bevilacqua, le tante attività portate avanti dall’Amministrazione in materia ambientale, sollecitando sempre più progetti didattici in cui lo sviluppo delle tecnologie si leghi alla tradizione e alla tipicità.

inaugurazione aula verde scuola via Pescara«Nel nostro orto – ha spiegato poi la dirigente Di Renzo– vengono coltivati gli ortaggi nell’ottica della stagionalità e della tipicità, abbiamo l’angolo dedicato ai “frutti dimenticati” (giuggiole, uva spina), le piante tipiche della nostra regione (castagna roscetta della Val Roveto) e le rose inglesi, piantate dai genitori, indispensabili per la lotta integrata e con le quali siamo riusciti ad eliminare l’uso dei pesticidi. L’orto, inoltre, viene fertilizzato dagli scarti vegetali crudi della nostra mensa, raccolti nella compostiera proprio dai bambini. Con il ricavato dei prodotti del raccolto, messi in vendita dai genitori – ha proseguito la dirigente – riusciamo a finanziare altre piccole attività e ad incrementare le tipicità del nostro giardino. Insomma, il nostro motto è si alle tecnologie, si ad una scuola 2.0, nella quale già stiamo ottenendo risultati meravigliosi, ma nel rispetto della natura e dell’ambiente, seguendo le “Linee guida dell’educazione alimentare” impartite dal Ministero dell’Istruzione, nate in seguito alla sottoscrizione della Carta di Milano. Un’educazione alimentare sostenibile deve essere supportata fin da bambini».

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