Pescara

Festa San Cetteo Pescara, programma e novità

Condividi

Si svolgerà nel prossimo weekend la festa che unisce religione e storia. Il Santo in processione sul fiume il pomeriggio di domenica e conclusione con il concerto di James Senese

PESCARA – Il prossimo fine settimana appuntamento con la Festa di San Cetteo a Pescara. Dal 29 giugno al 1° luglio giornate dedicate sia alla devozione al Santo Patrono che andrà in processione sul fiume il pomeriggio di domenica ma anche una serie di eventi musicali che culminerà nel concerto di James Senese e Napoli Centrale in piazza Alessandrini, dietro la Cattedrale. Il programma completo è stato presentato nella conferenza stampa svoltasi questa mattina. Di seguito le dichiarazioni dei presenti a illustrare la festa dalle sue origini e le novità di questa edizione 2018. In fondo invece il programma dettagliato si religioso che civile con gli orari di tutte le Messe e dei concerti.

SINDACO ALESSANDRINI

“Guardare il manifesto storico di San Cetteo dell’assessore Marchegiani che porta la data del 1898 è palese il valore che questa festa aveva in passato. Un valore che ci appartiene e che vogliamo rilanciare, per questo abbiamo investito sulle feste cittadine, sia dal punto di vista identitario che storico. Quel programma ci aiuta a renderci consapevoli che veniamo da lontano, da un tempo in cui si festeggiava il Santo con l’elevazione di globi aerostatici, girandole, fuochi d’artificio, scappata di razzi e granate a colori cubani, lancio di 24 bombe tutte variate, finale a crociera, leggendo testualmente. Erano tempi ancora lontani dalle guerre e ignari di ciò che la città si apprestava a vivere decenni dopo, e il “bombardamento di Pescara, sorpresa americana e chiusura di colpo a cannone” a cui si faceva riferimento non poteva che essere luce in onore al Santo e per divertire la comunità. Luce a cui vogliamo tornare rilanciando la memoria della festa e la storia di San Cetteo”.

VICESINDACO BLASIOLI

“Ci siamo occupati di riportare questa festa tradizionale sulle orme storiche della processione. Cetteo nasce come santo del fiume. Per la prima volta si torna all’antico e domenica la processione si svolgerà sulle barche, coinvolgendo associazioni che nel centro storico rappresentano identità e origini. L’appuntamento per quanto riguarda la processione alle 17,30 nei pressi del Museo delle Genti dove il Santo si imbarcherà”.

GIACOMO CUZZI

“Nel calendario degli eventi dove ci sono oltre 200 manifestazioni abbiamo voluto inserire le principali manifestazioni religiose della città. Questo rilancio ci coinvolge direttamente, ci siamo occupati della parte concertistica con il concerto di James Senese e Napoli Centrale che si svolgerà in Piazza Alessandrini a partire dalle 22. Un lavoro importante perché siamo intervenuti sulle principali festività religiose dai Colli a Sant’Andrea, passando per San Cetteo. E’ un lavoro importante che punta a recuperare le feste religiose dal punto di vista identitario , insieme al fronte turismo e intrattenimento”.

DON FRANCESCO SANTUCCIONE

“Da qualche anno sono abate alla cattedrale ho visto come questo protettore era sentito distante, ho riflettuto sul pastore che ha evangelizzato lungo tutto il fiume Pescara, che si è speso con amore alle persone ed ha un amore grande e mi sono dato da fare per raccontarlo e farlo conoscere. Quando l’ho proposto al vescovo ho trovato le porte spalancate e si è creata un’occasione di grazia, ci siamo lanciati e stiamo avventurandoci nella scoperta della sua storia. E’ la prima esperienza, sicuramente sarà bella perché ritrova un’identità comunitaria: faremo “lavorare” San Cetteo perché benedica in modo forte tutte le persone e cominci dagli ultimi. Tornerà sul fiume, uscirà dalla cattedrale che ha i lavori in corso, ma che è la sua casa e da cui diverse iniziative sono in cantiere. Un pool di studiosi coordinato dal prof Francesco Berardi si è impegnato a fare un lavoro a 360 gradi sulla sua storia, per consegnare a tutti la sua conoscenza. Nel frattempo incaricato padre Massimiliano Turoni di scrivere una pubblicazione snella sul Santo, a cui si aggiungerà anche una a fumetti e una grande nicchia dentro la cattedrale padre Rupnic che ha fatto la cripta di Padre Pio, lavorerà a imprimere la storia di Cetteo. Tutto questo per crescere a livello spirituale e alivello civile. La festa avrà anche una lotteria per i poveri e lunedì mattina 130 poveri saranno accolti in chiesa”.

PINO DI PERSIO, ASSOCIAZIONE PORTO ANTICO

“L’associazione nasce qualche anno fa nell’area vecchia di Pescara per restaurare completamente questo luogo. Era abbandonato e pieno di erbacce e lasciato dai pescatori. Noi abbiamo fatto questo lavoro e ci siamo occupati delle attività sportive e culturali. Porto Antico nasce con questo nome nel luogo dell’antica fortezza di Pescara, qui le antiche imbarcazioni romane attraccavano per lo scambio delle merci e oggi vogliamo rendere questo piccolo approdo e la sua storia noti a tutta la cittadinanza. So è creata una straordinaria sintonia con don Francesco e abbiamo pensato di rispolverare l’antica tradizione della processione nel fiume: alle 17,30 di domenica la processione che prima veniva fatta via terra passerà dalla Casa natale di D’Annunzio e da via Catone entrerà nella golena sud, il Santo si imbarcherà e arriveremo fino alla foce del fiume con due imbarcazioni per buttare una corona di alloro e fare una preghiera ai caduti, ai marinari. Capitani delle due barche saranno Vittorio Di Boscio e Claudio Lattanzio”.

ANTONIO DI LORETO, ARCHIVIO DI STATO

“É importante dal punto di vista dell’identità questa festa. La festa si è attenuata e persa, ma all’inizio del secolo scorso era sentitissima: si svolgeva nel triangolo fra piazza Unione, Garibaldi e via D’Annunzio nella seconda metà di agosto, il sabato, la domenica e lunedì e c’era una vera e propria gara di intrattenimento e un sentimento di appartenenza forte. C’era la tombola, c’erano le bande, un anno ci fu anche il Circo Barnum dall’America e giochi antichi, come l’albero della Cuccagna sul fiume, con la processione dei lumini che di sera passavano sull’acqua a simboleggiare la presenza delle anime”.

PROGRAMMA RELIGIOSO:

29 giugno

  • 7:30: Santa messa e lodi
  • 8:30: Santa messa con riflessione
  • 9:30: Adorazione Eucaristica
  • 17:30: Adorazione Eucaristica
  • 18:30: Santa messa con riflessione

30 giugno

  • 7:30: Santa messa e lodi
  • 8:30: Santa messa con riflessione
  • 18:30: Santa messa vespertina, presiede padre Mario Di Luzio

Domenica 1 luglio:

  • 8: Santa messa, presiede Mons. Gianni Lizza, presidente del Capitolo
  • 10: Santa messa, presiede l’abate don Francesco Santuccione, anima il “Coro dei Ragazzi”
  • 11:30: Santa messa, presiede l’abate don Giuseppe Natoli
  • 14: Liturgia bizantina di San Giovanni Crisostomo in onore di San Cetteo, con la partecipazione della Comunità Ucraina – presiede don Lyubomyr
  • 17:30: Solenne processione sul fiume Pescara con la statua del Santo
  • 19: Pontificale dell’arcivescovo Mons. Tommaso Valentinetti con la partecipazione dei canonici e dei sacerdoti, anima il “Coro della Cattedrale” diretto da Giada Di Febo

PROGRAMMA CIVILE:

29 giugno

  • 21, piazza Alessandrini: cover band “Montepulciano” tributo Negramaro

30 giugno

  • 21, piazza Alessandrini: Rino Gaetano Band, tributo ufficiale a cura Famiglia Gaetano

1 luglio:

  • 21, piazza Alessandrini: James NapoliCentrale
  • 23, piazza Alessandrini: Estrazione Lotteria di beneficenza a favore dei poveri
Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter