Festa di Sant’Antonio Abate a Pianella

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Oggi, domenica 17 gennaio 2016, dalle ore 9.30 mucche, asini, cani e gatti in piazza per la benedizione del Patrono degli animali

PIANELLA (PE) – Mucche, asini, pecore, galline, conigli, cani e gatti, oggi, domenica 17 gennaio 2016, di prima mattina lasceranno stalle, fattorie e case per invadere le piazze di Paesi e Città per la tradizionale benedizione di S.Antonio Abate, il Patrono degli animali.

Si tratta di una ricorrenza molto partecipata nelle città e nelle campagne italiane dove viene ricordata con feste ed esibizioni, secondo la tradizione popolare. Un appuntamento che rappresenta spesso anche un’ occasione unica per conoscere il variegato popolo che anima le fattorie italiane, soprattutto per i piu’ piccoli e che in Abruzzo verrà festeggiato a Pianella, promossa da Coldiretti Pescara, nell’ambito della tradizionale Giornata del Ringraziamento, con cui ogni anno gli agricoltori ringraziano il Signore per il raccolto concesso.

L’appuntamento è alle 9.30 con il raduno in Piazza Garibaldi: alle 11.00 la celebrazione della Santa Messa nella chiesa di Sant’Antonio durante la quale verranno offerti i prodotti della terra donati dai produttori di Pianella e alle ore 13.00 la celebrazione si concluderà con la sfilata di mezzi agricoli ed animali che riceveranno alla fine la benedizione del parroco.

Alla tradizionale festa – coordinata da Sonia Serra, segretario di zona Coldiretti – parteciperanno, oltre alla presidente provinciale di Coldiretti Chiara Ciavolich e al direttore Alberto Bertinelli, il consiglio sezionale presieduto da Sandro Di Giacomo, il delegato provinciale di Coldiretti Giovani Impresa Giuseppe Scorrano, Melania Chiappini per il coordinamento provinciale di Coldiretti Donne Impresa e Marina Palusci, l’imprenditrice agricola pianellese vincitrice del concorso annuale “Impresa Rosa che storia!” promossa dalla Camera di Commercio di Pescara.

“La Giornata del Ringraziamento – spiega il direttore provinciale di Coldiretti Pescara Alberto Bertinelli – è una tradizione che, inaugurata dalla Confederazione nazionale Coltivatori diretti nel 1951, venne in seguito mutuata dalla conferenza episcopale italiana per essere inserita nel calendario liturgico. Nacque, per intuizione del presidente Paolo Bonomi, per ribadire l’ispirazione dell’organizzazione professionale alla dottrina sociale cristiana e per ringraziare il Signore del raccolto concesso”.

“Un rito antico – aggiunge la presidente di Coldiretti Pescara Chiara Ciavolich – che non perde mai il suo fascino soprattutto a Pianella, dove è diventata una tradizione decennale che richiama centinaia di visitatori anche dai paesi vicini in occasione della festa di Sant’Antonio Abate”.

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