Paolo Mengoli, Simona Molinari e Daniele Silvestri per un’edizione che dovrà purtroppo rinunciare ad alcuni appuntamenti della Tradizione
LANCIANO – “Ci siamo interrogati a lungo sull’opportunità o meno di fare le Feste di Settembre 2020 e su come organizzarle. Alla fine, nella decisione presa, ci siamo affidati al buon senso dei cittadini e alle normative vigenti per dare la possibilità a Lanciano e ai lancianesi di festeggiare le proprie Feste in tutta sicurezza”.
Così il presidente del Comitato Feste di Settembre 2020, Maurizio Trevisan, ha annunciato questa mattina in conferenza stampa tutte le novità sul Settembre lancianese dovute all’emergenza sanitaria Covid19. Allo stato attuale, sulla base dei decreti al momento in vigore, non sarà possibile lo svolgimento di alcune delle manifestazioni che prevedono assembramento e non permettono di mantenere la distanza minima di sicurezza, come il Dono alla Madonna del Ponte e la processione mariana cittadina. Annullati i fuochi d’artificio, anche a causa della concomitanza con il cantiere ancora attivo per la realizzazione del “Central Park” e le luminarie, mentre si sta cercando di studiare una soluzione che consenta lo svolgimento della Fiera di Sant’Egidio il 31 agosto.
Spazio ai concerti e spettacoli nelle giornate clou delle Feste, organizzati sempre nel rispetto delle norme a tutela della salute pubblica.
Il programma
Domenica 13 settembre l’associazione Culturale Orizzonti in Scena lancia la seconda edizione di un Talent dedicato ai più giovani: “Giovani Orizzonti Live Talent”; coach artistici provenienti dal mondo della Musica, del Canto, della Danza e del Teatro faranno esibire giovani cantanti, ballerini, strumentisti e attori che si sfideranno sul palco in Piazza Plebiscito mostrando il loro talento straordinario. La serata sarà condotta da Federico Perrotta, tra gli attori più apprezzati e conosciuti nel panorama teatrale e televisivo italiano. Ci saranno inoltre altri momenti dello show con l’attore e cabarettista Domenico Turchi, la cantante Antonella Bucci, l’attrice Tiziana di Tonno, lo show man Christian Cappellone e tanti altri. Tra gli ospiti della serata, l’autore lancianese Remo Rapino che presenterà il suo libro finalista al premio Campiello. Al termine della serata, una giuria tecnica eleggerà il miglior talento che si fregerà del titolo di Giovane Orizzonte Festa di Settembre.
Lunedì 14 (che coincide anche con la Festa Patronale ai fini civili) sarà di scena la musica anni 60 con Paolo Mengoli e altri artisti.
Martedì 15 settembre è la volta della talentuosa cantautrice Simona Molinari.
Mercoledì 16, infine, ad esibirsi sul palcoscenico di Piazza Plebiscito sarà il noto cantautore romano Daniele Silvestri.
“Ancora una volta – commenta Trevisan – abbiamo voluto prediligere lo stile cantautoriale e cercare di soddisfare tutti i cittadini (dai più piccoli ai più maturi), pur dovendo rinunciare ad alcuni grandi nomi del panorama musicale italiano, che hanno deciso di non fare concerti o che comunque non avremmo potuto ospitare a causa delle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria, sia rispetto al numero di spettatori che ad altre questioni logistiche e organizzative”.
Ovviamente, nel rispetto delle normative vigenti e a seguito di quanto emerso da un incontro con gli organi competenti in materia di ordine pubblico, i concerti saranno ‘a numero chiuso’. In piazza Plebiscito potranno affluire un numero massimo di spettatori, in relazione agli spazi disponibili stabiliti dagli organi competenti; per il concerto di Daniele Silvestri – per il quale si prevede un afflusso maggiore e si rende quindi necessaria una maggiore attenzione – sui circuiti Ciaoticket saranno messi in vendita biglietti al costo di 10 euro (+ 1 euro di prevendita). Per le altre serate si sta studiando la possibilità dell’ingresso gratuito (o al prezzo simbolico di 1 euro), ma sempre a numero limitato. In ogni caso, saranno predisposte tutte le misure di sicurezza richieste dalle direttive in vigore, per evitare assembramenti e assicurare vie di fuga.
“Certo, avremmo potuto decidere di annullare completamente il cartellone di eventi – sottolinea Trevisan – ma abbiamo voluto comunque organizzare qualcosa, perché riteniamo che i cittadini, dopo tanti giorni di lockdown e un anno non proprio sereno, meritassero anche qualche momento di svago. Ovviamente sarà nostra cura, con la collaborazione dell’amministrazione comunale, delle forze dell’ordine e di tutti i commercianti della città, far sì che le Feste, se pur in forma ridotta, si svolgano nel massimo della serenità e sicurezza, ma mi appello anche al buon senso dei cittadini, già ampiamente dimostrato in questi mesi, affinché rispettino tutte le regole e i comportamenti corretti”.