ATRI – Dal 17 Giugno fino al 10 Agosto, sempre con inizio alle 21.30, è stata predisposta e organizzata una serie di eventi con ospiti illustri del mondo dello spettacolo, della cultura, della musica e dell’arte. Il calendario si è articolato su tre filoni principali e ha occupato, come ormai tradizione, anche quest’anno, ben 11 serate:
– incontri con gli autori: per ascoltare i loro racconti di libri, biografie e storie di vita;
– parole e musica: aneddoti e segreti di parolieri, cantanti e musicisti, tra amabili chiacchiere ascoltando i brani più famosi;
– incontri ‘ravvicinati’ con gli artisti: per indimenticabili serate con Vip dello spettacolo, impegnati in concerti, spettacoli teatrali ed esibizioni di altissimo livello
La scelta di date e tempistiche è stata variata dall’organizzazione per il 2023: non più plurimi fine settimana con un paio di eventi per ciascun weekend, bensì i primi tre eventi distanziati di 15 giorni e poi il super calendario di musica e grandi star collocato tra fine luglio e il 10 agosto.
Il cronoprogramma della rassegna
Dopo l’esordio del 17 giugno con Stella Astolfi e la travolgente musicalità del flamenco del trio El Duende, è stato il turno, venerdì 30 giugno e sabato 1 luglio, della grande novità stagionale: “Unico….il Festival che non c’è”, per due magiche serate che si sono rivelate di grande attrattiva per giovani e i trentenni alla ricerca di serate con musica, dj session e artisti dance di grande impatto, da Pino D’Angiò a DJ Aladyn, insieme ad altri famosi e prestigiosi maestri della consolle.
A seguire, martedì 25 luglio, è tornato ad Atrincontra il direttore Mario Giordano, voce particolare e notoria della Tv, che ha presentato il suo nuovo libro ‘Maledette Iene’,
Come dicevamo, questi sono stati i primi tre appuntamenti e le prime quattro serate di Atrincontra 2023.
Poi, il Festival ingranerà la quarta per volare con i 7 eventi quasi tutti d’un fiato…..
Giovedì 27 con i Baustelle e Sabato 29 con Mannarino è stata la volta dei due super concerti live, che hanno trasformato Piazza Duchi e la città ducale in una ‘big music arena’ per 72 ore di festa, popolo e appassionati degli artisti e cantanti che si sono alternati sul palco atriano.
Grande particolarità del calendario proposto è stata l’alternanza di generi e tipicità musicali, sempre immaginata e realizzata per dare spazio a tutti i gusti del pubblico: dalla ‘middle age’ dei Baustelle ai ‘grandi’ di Mannarino. Baustelle con posto unico in piedi, Mannarino con posti a sedere e diversi settori: band e cantante si sono esibiti dinanzi a circa 2500 spettatori complessivi in due serate.