PESCARA – Questa sera i protagonisti del Festival dannunziano saranno il film l’Innocente e il Rastrelli Cello Quartet. Si annuncia dunque una nuova serata di grande letteratura, per una kermesse che sta riscuotendo il grande successo di pubblico,con la riscoperta di un romanzo di D’Annunzio portato sul grande schermo da Luchino Visconti, quando il regista era già sulla sedia a rotelle e terminato di girare poco prima della sua morte.
L’assessore alla Cultura Elena Seller nel corso della conferenza stampa tenuta per presentare le manifestazioni previste per oggi, 29 luglio, alla presenza del Responsabile degli aspetti culturali e artistici delle iniziative di governo Stefano Angelucci Marino e di Silvano Console, curatore della rassegna cinematografica, ha detto:
il Festival si aprirà come di consueto con la conferenza di Gianandrea De Antonellis, su ‘Religiosità popolare tra la Figlia di Iorio e il Trionfo della morte’ presso l’ex Aurum, a partire dalle 18.30. Alle 21.30 proietteremo presso il Teatro D’Annunzio il film l’Innocente, pellicola del 1976, tratta dal romanzo di Gabriele D’Annunzio, un film che ha segnato l’incontro tra il grande regista italiano e il nostro poeta.
Per la pellicola avremo tre interviste, con Caterina D’Amico, figlia di Suso Cecchi D’Amico, che è la più grande sceneggiatrice italiana, la quale ha partecipato alla sceneggiatura del film e quando Visconti morì nel marzo del ’76, senza vedere la versione definitiva del film stesso, fu lei che presentò la pellicola aggiudicandosi il David di Donatello per le musiche; sentiremo poi Roberta Paladini, che nel film interpreta la parte di Elviretta, una delle domestiche, una delle più grandi doppiatrici italiane, sua è tra l’altro la voce di Demi Moore, e che fu chiamata a interpretare un ruolo nel film.
Infine la terza intervista sarà quella di Nicoletta Mennino, la nipote di Luchino Visconti e figlioccia del regista, figlia di Uberta, la sorella più amata di Visconti, che partecipò al film come bambina di 15-16 anni”. Intanto alle 22.30 prenderà il via all’ex Aurum lo spettacolo del Rastrelli Cello Quartet, “uno dei più straordinari e innovativi ensemble dei nostri tempi. Già vincitore di diversi premi si è imposto al grande pubblico dimostrando che è possibile suonare il violoncello per rappresentare qualunque genere musicale, dal barocco alle arie sovietiche anni ’30-’40 al tango.
Il gruppo proporrà pezzi di Piazzola, Forrest, Sokolov e Carmichael. Siamo certi di continuare a registrare quel pienone che ieri abbiamo avuto al teatro Massimo dove, causa maltempo, abbiamo spostato il recital dell’attore Alessandro Preziosi, con il tutto esaurito, un pieno determinato da spettacoli di qualità.