In cerca di un amico di Karma Gava e Alvise Morato ,incontro con l’autore
Destination de dieu di Andrea Gadaleta Caldarola, incontro con l’autore
PESCARA – Venerdì 2 Maggio 2014,alle ore 18.00, a Pescara presso la libreria La Feltrinelli in via Milano, si terrà la proiezione dei film:In cerca di un amico di Karma Gava e Alvise Morato e Destination de dieu di Andrea Gadaleta Caldarola.Saranno presenti gli autori Gava e Caldarola.
“In cerca di un amico “
Nella città di Tokyo esistono numerose agenzie dove i dipendenti, dietro debito pagamento, si offrono per svolgere il ruolo richiesto a seconda delle circostanze: amico per andare al cinema, cugino per movimentare un compleanno, coniuge fittizio per affrontare meglio il ricevimento con i professori…
Karma Gava nato a Montecarlo cresce nella città di Padova, dove nel 2009 consegue la laurea in psicologia sociale. Nel 2007 inizia a lavorare come operatore e montatore per il telegiornale di una tv locale. Dopo un’esperienza alla scuola di cinema de l’Havana a Cuba, gira spot pubblicitari, videoclip musicali, cortometraggi, occupandosi a seconda dei casi della fotografia, del montaggio, della regia. Nel corso del 2011 approfondisce la conoscenza del linguaggio teatrale scrivendo e dirigendo due spettacoli. Nel 2012 dopo aver vinto il bando del progetto Movin’up realizza il documentario “In cerca di un amico” ambientato in Giappone e sostenuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali italiano.
“Destination de dieu”
La maggior parte del pomodoro italiano proviene dalla Capitanata, al nord della Puglia, dove vengono impiegati per la raccolta ogni anno più di 20 mila lavoratori.
Vicino Rignano Garganico, circondato dai campi, sorge il Gran Ghetto, uno dei più grandi slum italiani, una baraccopoli abitata esclusivamente da africani.…
Andrea Gadaleta Caldarola (24/11/1979) è regista, reporter, cameraman, editor e animatore grafico. Si è laureato in Scienze della Comunicazione a Bologna nel 2005, e ha conseguito il Master in Multimedia Content Design a Firenze nel 2007. Ha realizzato reportage indipendenti e per la RAI, video musicali, ha lavorato per televisioni italiane ed estere (Presa Diretta di RAI 3, Agenda nel Mondo, SF Schweizer Fernsehen), ha collaborato a numerosi documentari internazionali. Attualmente insegna montaggio video e post-produzione in corsi Adobe a Roma, e lavora come freelance del settore audiovisivo.
Preannuncia la tua partecipazione www.facebook.com/events/450233898456413/
L’8 marzo ha preso il via a Pescara la sesta edizione del Festival del documentario e del cinema digitale d’Abruzzo – Premio Internazionale Emilio Lopez organizzato dall’A.C.M.A. (Associazione Cinematografica Multimediale Abruzzese).
Si è iniziato con i lavori selezionati per PANORAMA ITALIANO, sezione dedicata alle opere italiane più interessanti della stagione prodotte dopo il 1°gennaio 2013.
Le proiezioni dei lavori ammessi in Concorso per PANORAMA ITALIANO si concluderanno
venerdì 16 maggio Ultima chiamata / Last Call di Enrico Cerasuolo, 90’
Il Festival, giunto alla sesta edizione è uno dei pochissimi in Italia dedicato esclusivamente al genere documentario. Il Festival si svolgerà nel periodo compreso tra marzo e giugno 2014.
La manifestazione si propone di valorizzare e promuovere la diffusione, la conoscenza e la fruizione del cinema documentario sia italiano che internazionale, offrendo un’occasione per riflettere sulla contemporaneità attraverso una serie di punti di vista differenti che arricchiscano e mettano in discussione il proprio sguardo personale.
Dal 2007 l’A.C.M.A ha intrapreso il progetto del Festival per offrire al pubblico la possibilità di accostarsi alle tante forme di osservazione e di indagine della realtà nelle quali si articola il linguaggio cinematografico, nonché per creare spazi di espressione per quegli autori e quei registi che con intelligenza e coraggio si cimentano nella narrazione e nell’analisi della realtà contemporanea.
Senza le vetrine dei festival i documentari e i film di finzione più propensi alla riflessione e al ragionamento, le esperienze estetiche più di frontiera e meno legate all’industria, non avrebbero modo di resistere all’opprimente inaridimento dell’offerta culturale.
Offerta culturale che non può più soddisfare le esigenze di un pubblico in realtà più attento e più preparato aperto alla singolarità del cinema documentario come alla sperimentazione, alla ricerca, all’inventiva del digitale.
Il cinema digitale, il cinema che per necessità impiega poco budget e molto cervello,è in grado di registrare con la precisione di un sismografo i movimenti e i mutamenti di una società e della sua mentalità, affermandosi come la forma di espressione cinematografica più vivace ed eterogenea. Questo è vero innanzi tutto per il cinema documentario, cui il nostro festival si è esclusivamente dedicato fino ad ora. Ma è vero anche per il cinema digitale non documentario, il cinema che riflette sulla realtà ricreandola e non riprendendola. E’ per questo che in questa sesta edizione al documentario abbiamo deciso di affiancare anche una sezione speciale dedicata al cinema digitale indipendente riservata a medio e lungometraggi di finzione con spiccata forza di analisi.
Tutte le notizie sono riportate sul sito ufficiale del Festival www.abruzzodocfest.org e su quello dell’Associazione ACMA www.webacma.it