FestivalEstivo Colli-Villa Fabio

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PESCARA – Il Presidente della Circoscrizione Colli-Villa Fabio Mauro Renzetti, ricordando gli appuntamenti con il FestivalEstivo, ha detto che  il Giudice di Cassazione Pasquale Fimiani ha aperto mercoledì sera con un confronto sui temi dei 150 anni dell’Unità d’Italia,  la manifestazione promossa dalla Circoscrizione Colli-Villa Fabio. In un’ora e mezza il giudice ha ripercorso i grandi nodi della formazione dello Stato odierno, sino ad arrivare all’esperienza dei Comuni e della giustizia, chiudendo il proprio intervento con un appello all’unità e alla solidarietà, le uniche armi oggi in nostro possesso per conservare un paese unito. Il programma proseguirà ancora oggi, venerdì 15 luglio, sempre nel rione San Giuseppe con il Teatro dialettale In Vernacolo Abruzzese del gruppo Fidas dal titolo ‘Ohje la panze’.

Ha detto Renzetti:

per partecipare in modo formale alle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia abbiamo promosso la prima edizione di un Festival che si svolgerà esclusivamente nel quartiere. Abbiamo diviso la circoscrizione in due fette, la parte bassa e quella più alta per garantire la massima partecipazione di tutto il territorio, particolarmente vasto. Le prime cinque serate, da ieri a domenica 17 luglio si svolgeranno nel rione San Giuseppe, sempre a partire dalle 21.

La rassegna si è aperta poco dopo le 21 con un breve saluto del sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia accompagnato dall’assessore al decentramento Stefano Cardelli.Ha detto il sindaco:

l’amministrazione comunale ha rivolto un plauso al Consiglio della Circoscrizione Colli che ha saputo organizzare un evento da offrire ai residenti della zona, giovani mamme e papà, anziani, intere famiglie che hanno qualche difficoltà a raggiungere le altre zone della città che ospitano manifestazioni. E la partecipazione odierna sono certo sarà ulteriormente incrementata nei prossimi giorni.

Ha aggiunto Cardelli:

l’iniziativa assunta dal Consiglio di Quartiere  è la riprova della rilevanza delle Circoscrizioni che in teoria dovrebbero chiudere entro il 2014 e che invece l’amministrazione comunale vuole tenere in vita in quanto rappresentano un importante finestra sul territorio, una risorsa da impiegare e non certo un peso da sopportare.

Subito dopo ha preso la parola il Giudice di Cassazione Fimiani che ha monopolizzato per un’ora l’attenzione della platea raccontando i 150 anni dell’Unità d’Italia attraverso gli elementi cardine della Costituzione, affrontando anche i temi della giustizia. E a fine intervento il sindaco Albore Mascia e il Presidente Renzetti hanno consegnato al Giudice Fimiani una targa a nome della città. La chiusura è stata affidata al Coro Polifonico della Polizia municipale di Pescara diretto dal maestro Gianluca Emerico che hanno aperto con l’Inno di Mameli. Intanto il programma prevede ancora oggi il Teatro dialettale In Vernacolo Abruzzese del gruppo Fidas dal titolo ‘Ohje la panze’; sabato 16 luglio la Settembrata abruzzese in ‘Musica-Poesia-Teatro’ con la Direzione artistica di Antonio Luise; domenica 17 luglio l’Associazione culturale Pro-Abruzzo con il Concerto lirico ‘La musica nell’anima’. Da mercoledì 20 a domenica 24 luglio gli spettacoli si sposteranno invece a Largo Madonna, sempre dalle 21: mercoledì 20 luglio ci sarà l’incontro tematico con il dottor Giuseppe Ranalli, Presidente della Compagnia delle Opere Abruzzo e Molise, seguito dallo spettacolo musicale del gruppo Giovani Pazzi Liberi; giovedì 21 luglio esibizione del Coro Polifonico della Polizia municipale di Pescara diretto dal maestro Gianluca Emerico, seguito dallo spettacolo musicale del gruppo Montepulciano ‘cover dei Negramaro’; venerdì 22 luglio è previsto il Teatro dialettale in Vernacolo abruzzese dell’Associazione ‘Perstareinsieme’ dal titolo ‘Lu Testamente’; sabato 23 luglio l’Orchestra giovanile dell’Associazione Kamerton, seguita dall’esibizione dei ragazzi della Sport Academy e dal gruppo folkloristico ‘Il Tratturo’; infine domenica 24 cinema all’aperto con la proiezione di 6 film-documentari di registi e autori abruzzesi.

Pubblicato da
Donatella Di Biase

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