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I fiadoni abruzzesi: come preparare la ricetta

da Marina Denegri

I fiadoni abruzzesi: come preparare la ricetta

Come ottenere i prodotti tipici della tradizione abruzzese, soffici, dorati, gustosi e preparati nel periodo pasquale: i fiadoni

Pasqua è ormai alle porte e sono tante le ricette tipiche della tradizione abruzzese per la Festività. Dopo la pizza di formaggio, oggi vi vogliamo  presentare i fiadoni, grossi ravioli  la cui sfoglia esterna viene preparata con un impasto a base di farina, uova, olio e vino mentre il ripieno è a base di uova e formaggi a pasta dura. Sulla superficie presentano  un piccolo taglio, che permette al formaggio di fuoriuscire durante la cottura formando la caratteristica goccia. I fiadoni possono essere gustati come antipasto o come stuzzichino ma sono anche adatti da porta nella classica gita fuori porta di Pasquetta.

Le origini sono rinascimentali, da collocarsi ai tempi del famoso cuoco Cristoforo di Messisbugo che operò per buona parte della sua carriera  presso la corte ducale degli Estensi a Ferrara. La ricetta venne poi importata in Abruzzo, quasi certamente in quanto prevedeva l’impiego dello zafferano, per la cui produzione la tradizione aquilana era già all’epoca particolarmente conosciuta ed apprezzata.

Di fiadoni esistono molte varianti: da quella con il ripieno insaporito con lo zafferano, di cui abbiamo appena detto,  a quella che prevede l’aggiunta nel ripieno di salsiccia o salame, fino ad arrivare a quella dolce con ripieno a base di ricotta, zucchero e scorza di limone o cannella che può essere arricchito con uvetta e canditi. La ricetta che vi vvogliamo proporre oggi è, però, quella classica.

Ingredienti

Per l’impasto:

  • 500 g  farina
  • 3 uova + 1 tuorlo per spennellare
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • 1/2 bicchiere di olio extravergine di oliva
  • un pizzico di sale

Per il ripieno:

  • 2 uova
  • 250 g di rigatino abruzzese (o pecorino)
  • 250 g di pecorino
  1. Preparate la sfoglia. Versate la farina su una spianatoia, aggiungete al centro le uova, il vino e l’olio, un pizzico di sale e impastate fino a ottenere un composto liscio
  2. Lasciere riposare l’impasto per almeno mezz’ora e nel frattempo preparate il ripieno.
  3. Tagliate a cubetti piccoli il rigatino e versate in una ciotola il pecorino grattugiato e le uova. Mescolate fino ad ottenere un composto cremoso.
  4. Stendete l’impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato fino a raggiungere lo spessore di circa 2-3 mm. Poi , con l’aiuto di un bicchiere, ricavate dei cerchi, posizionete al centro il ripieno e richiudete a mezzaluna. Sigillate i bordi con le dita o con l’aiuto di una forchetta perché si gonfiano in cottura e il ripieno potrebbe fuoriuscire.
  5. Formate un piccolo buco sulla superficie, spennellate con il tuorlo d’uovo e infornate nel forno riscaldato a 200° per circa 15 minuti. Devono dorare.

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