Filipponi:“La 31° edizione, alla quale stiamo lavorando insieme al comitato Fiera e agli enti interessati si svolgerà, a differenza degli altri anni, al parco fluviale”
TERAMO – Dopo due anni di stop a causa delle restrizioni legate alla pandemia e in linea con le nuove disposizioni, grazie alle quali le fiere stanno ripartendo in tutta Italia, dal 22 al 25 aprile torna l’appuntamento con la Fiera dell’agricoltura. Un’edizione che porterà con sé diverse novità, a partire da una nuova location.
“La 31° edizione, alla quale stiamo lavorando insieme al comitato Fiera e agli enti interessati – annuncia l’assessore al commercio Antonio Filipponi – si svolgerà, a differenza degli altri anni, al parco fluviale. Nei giorni scorsi abbiamo effettuato tutti i sopralluoghi del caso e abbiamo verificato come il polmone verde della città rispetti tutte le condizioni per svolgere questo appuntamento in totale sicurezza, garantendo spazi adeguati agli espositori e permettendo ai visitatori di rispettare le regole sul distanziamento”.
La scelta di far svolgere la Fiera al parco fluviale, come evidenzia ancora Filipponi, si inserisce anche nel più generale progetto di valorizzazione del lungofiume. “Crediamo che sia un’area fortemente vocata ad ospitare iniziative come questa – continua l’amministratore – anche per il suo forte legame con la città intesa come centro storico e periferie, rispetto alla quale rappresenta un elemento di cerniera. Per quanto riguarda il programma di questa 31° edizione stiamo ancora mettendo a punto i dettagli. Il programma sarà illustrato successivamente ma posso annunciare già da adesso che ci saranno diverse novità”.