Eventi Abruzzo

Fight Clubbing 2018 a Pescara, le foto dei campioni della serata

Condividi

PESCARA – Successo di pubblico per la grande notte del Fight Clubbing di sabato 19 maggio a Pescara. Che le grandi attese non venissero tradite si è capito subito. Finita infatti la sessione dedicata alla boxe che ha fatto da apertura all’evento a partire dal primo pomeriggio, scendono le luci e si accendono i riflettori…

Presentazioni ufficiali dei protagonisti che di lì a poco hanno infiammato il Pala Giovanni Paolo II. Ingresso sontuoso sul ring, inni nazionali e la voce di Bruno Barteloni a presentare i campioni che man mano si sono sfidati (vedi i risultati degli incontri).

Una serata che non è stata solo di agonismo ma anche di grandi ospiti come Giorgio Petrosyan intervenuto per presentare l’attesissimo match che terrà il prossimo 14 luglio al Foro Italico di Roma, per la tappa di Bellator, contro Chingiz Allazov per il titolo mondiale dei 70 kg: “è uno sport che ti insegna le regole, l’educazione. Mi sto preparando seriamente, sarà un incontro duro, lo conosco molto bene perchè l’ho incontrato anni fa. 

É un mondiale mi preparo al massimo. Le chiacchire stanno a zero … Non mi interessano le parole del mio avversario (che ha dichiarato come l’era Petrosyan è finita), mi concentro su me stesso e dimostrerò il mio valore con i pugni … I miei punti di forza? La mia testa che ha voglia di vincere per dimostrare a me stesso e voglio far vedere ancora tante cosa …”.

Altro italiano impegnato nella grande notte capitolina sarà Alessio Sakara che al microfono della voce ufficiale della manifestazione lancia la sfida al suo prossimo avversario, il britannico Jamie Sloane: “Non mi sento attore, ho fatto qualche apparizione in film comici ma lo faccio ai margini dei combattimenti. Combatterò per la prima volta in questa categoria, torno in Italia e sono molto felice. Sono molto emozionato perchè nel mio paese e in particolare a Roma dove troverò tante persone che mi hanno visto crescere a Pomezia e ora potranno esserci e tifare per me. Il Bellator non sarà però solo la mia sfida. É uno spettacolo che lascerà tutti a bocca aperta, c’è da sostenere l’Italia. Il mio avversario? Piace anche a lui combattere in piedi, sarà un match adrenalinico, uno dei due dovrà finire per terra. Poi sono a casa mia e devo riscattarmi… Nel modo di allenarci le differenze? Non guardo mai i Camp degli avversari mi fa rimanere un pò male e che viene allenato da un team italiano ma questo mi darà più carica per fare meglio…”.

Ai microfoni nel post match per il femminile Chiara Vincis: “Alla fine della prima ripresa mi sentivo che avevo ancora molta carica e la quarta ripresa mi ha confemato tutto. Ho cercato di dare il massimo però Miriam mi ha reso tutto più difficile quindi un grosso applauso anche a lei. E’ stato un match bellissimo. Ho lavorato molto di boxe e dovrò lavorare molto per migliorare tutto il resto”.

Altra protagonista in rosa di uno degli incontri più spettacolari è stata Steva Melillo che ha sofferto fino alla 5° ripresa per avere la meglio della pescarese Federica Sbaraglia: “Voglio arrivare a Oktagon e poi sempre più avanti, migliorando sempre di più. La mia avversaria è stata brava, veloce. Mi gusto la vittoria. Il mio segreto? Guardo dritto negli occhi. Sono contenta per i complimenti ma ho ancora tantissimo da imparare e migliorare”.

Tra i match più rapidi quello MMA internazionale tra Maxim Radu e Borko Stojanovic con il moldavo che ha conquistato il successo per ko tecnico nella gabbia dell’Oktagon dopo poco più di un minuto: “Mi dispiace che questi ko così rapidi non diano modo alla gente di apprezzare la mia tecnica… A Bellator avrò un avversario più forte e avrò modo di mostrarla. La mia preparazione nasce dall’infanzia. Già a scuola ero in un liceo sportivo dove si studiava e si lottava…”. Quindi un avviso al suo avversario Simone La Preziosa: “Preziosa preparati bene perchè io mi preparo dieci volte di più!”.

La sfida più avvincente è stata quella conclusiva MMA per il titolo Italiano PRO tra Luca Armetta e il pescarese Davide Di Deo. Il toscano a fine incontro, stremato dalla fatica ringrazia il suo coach che lo ha aiutato a preparare il match in ogni minimo dettaglio e il suo avversario che gli ha tenuto testa fino alla fine. Il pubblico del palazzetto in più riprese ha sostenuto il fighter pescarese ma allo stesso tempo si è dimostrato sportivo nell’applaudire il successo del vincitore.

Foto di Giada Di Blasio

Pubblicato da
Direttore

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter