PESCARA – Ieri mattina si sono svolti, relativamente ai lavori per la filovia, un vertice e successivamente un sopralluogo sul cantiere, a Montesilvano, per visionare i lavori. Erano presenti, oltre all’assessore regionale Morra, l’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli, il Presidente della Gestione Trasporti Metropolitani Michele Russo, i titolari della Balfour Beatty, l’impresa che si è aggiudicata l’appalto e sta eseguendo i lavori, e i rispettivi tecnici.
Fiorilli ha cercato di ribadire la posizione e le convinzioni dell’amministrazione comunale dicendo che la palificazione sarebbe a minimo impatto ambientale grazie all’utilizzo di strutture di elevato design qualitativo come si può già vedere sul tratto della filovia già realizzato a Montesilvano.
Il progetto dunque deve andare avanti per restituire ossigeno al traffico lungo la costa dotando Pescara e Montesilvano di un sistema di trasporto pubblico di massa veloce, puntuale ed ecosostenibile. Inoltre l’impresa realizzatrice, la Balfour Beatty ha categoricamente smentito il rischio di inquinamento elettromagnetico,paventato dai manifestanti, producendo carte, misurazioni e documenti. Ha detto ancora Fiorilli:
com’è già emerso nei giorni scorsi durante i vari colloqui con i manifestanti, e com’è già stato ribadito lunedì scorso, nel corso del confronto con la Gtm, e ancora com’è stato confermato stamane durante il vertice svoltosi presso la sede della Regione Abruzzo, i lavori e le procedure relative alla realizzazione della filovia sono ormai in uno stato di avanzamento tale da non consentire sospensioni né interruzioni, tantomeno ripensamenti.
La stessa impresa ha impiegato la giornata di ieri e quella odierna per effettuare alcuni lavori di manutenzione e per la sistemazione dei primi otto pali lungo il tratto di Montesilvano, a partire da via Polesine, impianti su cui verranno sistemati anche gli impianti della pubblica illuminazione oltre che dell’elettrificazione.
nel corso del sopralluogo siamo stati avvicinati anche da alcuni residenti del posto che ci hanno chiesto di accelerare quanto più possibile le opere perché i cittadini di Montesilvano attendono con ansia la fine dei lavori e dunque la possibilità di usufruire del nuovo mezzo di trasporto che eviterà a molti pendolari di dover utilizzare l’auto privata per raggiungere Pescara per lavoro, studio o tempo libero.