TERAMO – Erano specializzati non solo nel sottrarre merce (alimentare e non) nascondendola, senza farsi scoprire, in borse a tracolla, ma anche nell’eludere il controllo alle casse fingendo un’improvvisa ferita a una mano.
L’altra sera, però, i tre autori di una serie di furti sono stati arrestati dalla Polizia Stradale di Giulianova in seguito a un controllo mentre percorrevano in macchina la Statale 16 per tornare a Montesilvano. Si tratta di due uomini e una donna, tutti residenti a Montesilvano, che avevano in macchina 141 prodotti rubati.
I tre entravano insieme, poi due si separavano per le corsie meno affollate sottraendo la merce e nascondendola nelle borse. Si riunivano, quindi, alla cassa dove il terzo complice, fingendo di essersi fatto un piccolo taglio a una mano, richiedeva acqua ossigenata o altro medicamento, costringendo così la cassiera ad attivarsi; mentre la teneva distratta, gli altri due uscivano superando la cassa con le borse piene e senza pagare.