PESCARA – L’arrivo di Gianfranco Fini, Presidente della Camera dei Deputati, giunto ieri a Pescara, per inaugurare la prima dei tre giorni di seminari organizzati dall’Associazione Culturale “Libertiamo”, presieduta dal deputato di FLI Benedetto della Vedova, presso l’Auditorium del Conservatorio ” L. D’Annunzio”, non passa inosservato, anzi rimbalza proprio da Pescara la risposta al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, impegnato personalmente nella campagna elettorale di Milano, a sostegno di Letizia Moratti.
Tema centrale del convegno un invito al cambiamento lo si evince dal titolo “Il Coraggio di Cambiare”; Fini intervistato dal politologo Alessandro Campi apre così il suo intervento: Cosa non rifarebbe gli chiede il giornalista?
non credo che si possa avere la presunzione di essere incapaci a commettere errori. Se io faccio un bilancio di quello che è accaduto nell’ultimo anno, sono stati commessi errori tattici non strategici. Io rivendico strategia percorso avviato quando ancora nel PDL ci permettevamo di indicare una necessità non per andare a sbattere, ma una correzione di rotta.
Il discorso del presidente della Camera, scivola poi su tre grandi temi che il suo nuovo partito punta molto: il tema della legalità, quello dell’identità nazionale è quello della meritocrazia.
Parla della certezza della pena, l’On. Gianfranco Fini quella che oggi, nella nostra nazione non esiste e dichiara:
coloro che sbagliano devono sapere che c’è una giustizia che funziona non si può ricorrere a fare leggi su processi brevi, prescrizione e intercettazioni; chi sbaglia deve avere la consapevolezza che deve pagare quando la condanna sarà definitiva.
L’intervento si fa incalzante quando parla di Beppe Grillo:
Questo nuovo soggetto che muove critiche contro la Casta; non ha una strategia politica di positivo debbo riconoscere ha avuto il coraggio di riportare al voto molti giovani, coloro i quali avevano perso fiducia nella Politica.
Nell’Auditorium, gremito parla di un PDL giunto ormai alla deriva:
La deriva del PDL è stata quella di parlare alla grande parte di italiani di estremismo genera estremismo.
L’On. Fini nel corso della sua intervista con il politologo Alessandro Campi, individua quali sono le priorità del suo nuovo partito FLI
Io penso che FLI debba avere le capacità di individuare quali sono le priorità degli italiani. Attraverso uno studio abbiamo appurato che c’è una parte della società ” amorfa”, la Politica deve far in modo di ridare fiducia ai giovani di credere in se stessi e nel futuro.