PESCARA – L’assessore alla Protezione civile Berardino Fiorilli , comunicando che l’allerta meteo e le misure adottate dall’amministrazione comunale di Pescara per fronteggiare l’ondata di maltempo hanno funzionato, ieri ha detto:
già da martedì scorso, dopo aver ricevuto l’allerta dalla Prefettura abbiamo attivato ogni possibile misura per contenere eventuali disagi Gli uomini della Attiva hanno effettuato verifiche sulle zone più a rischio allagamenti per fare in modo di mantenere sempre liberi tombini e bocche di lupo e favorire al massimo il deflusso dell’acqua, a partire dalla zona stadio, la riviera sud-viale Primo Vere-lungomare Cristoforo Colombo, sino a via del Santuario, e via della Bonifica-viale Pindaro. Il Servizio manutenzione ha subito preparato le eventuali transenne per la chiusura di strade in condizioni di criticità, mobilitando la Polizia municipale e i volontari della Protezione civile per garantire il monitoraggio del fiume, sorvegliato speciale, e liberare in tempo reale le aree golenali nel caso di eventuali pericoli di esondazioni, mentre la marineria ha predisposto sponendo il rinforzo degli ormeggi dei pescherecci sul molo del porto canale.
Fortunatamente quell’ondata di maltempo prevista già da mercoledì mattina ha toccato Pescara solo oggi: intorno alle 5.30 i primi tuoni hanno annunciato l’avvicinarsi del temporale e poco dopo le 6 è arrivata la prima ‘bomba d’acqua’ che poi ha continuato a intermittenza, senza però creare disagi. L’unico ristagno d’acqua segnalato dalla Polizia municipale si è verificato in via Ferrari, a ridosso del muro ferroviario le cui fondamenta rappresentano effettivamente una barriera alle acque nel sottosuolo. Due pattuglie hanno monitorato per l’intera mattinata la zona dello Stadio, aprendo, di tanto in tanto, in via preventiva, anche i tombini per verificare il livello dell’acqua, e in effetti non ci sono stati problemi. Intorno alle 6 abbiamo registrato un incidente in via Tirino, all’incrocio con via Colle Renazzo, dove un tombino si è spostato e un’auto in transito è finita con una ruota dentro il buco, richiedendo l’intervento dei Vigili del Fuoco per essere estratta. Il centralino della Polizia municipale non ha invece ricevuto chiamate dalle zone ‘classiche’, dove solitamente registriamo allagamenti, dimostrando che anche gli interventi di manutenzione dei tombini eseguiti da settimane ha funzionato. Sotto controllo il fiume, che non ha mai superato il livello di guardia. Peraltro sulla tematica registro oggi un intervento fuori tempo e fuori luogo del consigliere Pignoli che parla di ‘presunti allagamenti’ senza indicare una sola strada in cui si sarebbero verificati, segno che il consigliere non ha verificato personalmente le effettive condizioni della città, offendendo, in tal modo, tutti gli operai del Comune, la Polizia municipale, gli operatori della Attiva, i volontari della Protezione civile che si prodigano ogni giorno per la tutela del territorio, persone alle quali va invece il ringraziamento dell’amministrazione comunale.
