PESCARA – L’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli ha commentato lo svolgimento della seconda ‘Domenica senz’auto’ del 2014,iniziativa finalizzata a calmierare il livello del Pm10 e ad educare ad una mobilità alternativa cioè andare in bici, in autobus, o anche a piedi.Al posto delle auto bambini in fila, al pomeriggio, per salire sul ‘Trenino della Fantasia’ e lo spettacolo dei pattinatori del free style su via Regina Margherita, e per tutti in regalo montagne di zucchero filato. Il blocco del traffico ha riguardato corso Vittorio Emanuele, via Nicola Fabrizi, via Regina Margherita, e ancora il primo tratto di via Firenze, in via Carducci, e via Regina Elena.
“Con l’arrivo del freddo invernale e con la riaccensione di tutti gli impianti di riscaldamento, associata all’assenza di piogge, sono tornati a rialzarsi i livelli delle polveri – ha spiegato l’assessore Fiorilli -, il famigerato Pm10, le cosiddette polveri sottili, quelle che più facilmente penetrano nell’organismo umano. E, mentre paradossalmente non rileviamo particolari problematiche sui livelli del benzene, grazie anche al rinnovo d Obiettivo finale della giornata, ovviamente, è quello di calmierare il livello del Pm10, anche se siamo perfettamente consapevoli che una giornata di stop al trafficel parco auto privato registrato negli ultimi anni in città, continuiamo a dover fronteggiare il Pm10 un po’ su tutta la città, un incremento iniziato lo scorso 13 dicembre e che ha continuato a registrare picchi. In realtà nell’ultima settimana i valori sono nettamente migliorati facendo registrare livelli molto bassi, ossia: domenica scorsa 19 gennaio, in occasione della prima ‘Domenica senz’auto’ abbiamo avuto 51 microgrammi in piazza Grue; 62 microgrammi al Teatro d’Annunzio; 49 in via Firenze, dunque all’interno dell’isola pedonale costituita; 52 in via Sacco; 65 in viale Bovio. Da lunedì 20 gennaio è cominciata la riduzione del Pm10 che ancora persiste, ossia 27 microgrammi in piazza Grue; 25 al Teatro d’Annunzio; 29 in via Firenze; 31 in via Sacco; 29 in viale Bovio. Martedì 21 gennaio i valori sono stati pari a 27 microgrammi piazza Grue; 28 al Teatro d’Annunzio; 29 in via Firenze; 25 in via Sacco; 43 in viale Bovio. Mercoledì 22 gennaio Pm10 a 22 microgrammi in piazza Grue; 18 al Teatro d’Annunzio; 22 in via Firenze; 25 in via Sacco; 24 in viale Bovio. Ieri, venerdì 24 gennaio, abbiamo registrato 27 microgrammi al Teatro d’Annunzio; 29 in piazza Grue; 23 in via Sacco; 43 in viale Bovio e 30 in via Firenze. La riduzione dei valori, favorita anche dall’arrivo della pioggia e dalle condizioni meteorologiche, comunque non può indurci ad abbassare la guardia, ma dobbiamo portare avanti il programma delle chiusure al traffico, che contribuiranno ad abbattere i livelli delle polveri, ma comunque sappiamo che non rappresentano la soluzione definitiva, piuttosto il blocco del traffico è un modo per educare i cittadini e disincentivare l’uso delle auto private, in favore dei mezzi pubblici. Sappiamo poi che la vera soluzione deriva solo dalla conclusione di opere infrastrutturali, come l’ampliamento delle isole pedonali, delle zone a traffico limitato, il completamento e l’entrata in funzione della filovia, la costruzione del ponte nuovo, ma anche dal dimostrare ai cittadini che camminare cento metri dal parcheggio delle aree di risulta per raggiungere un negozio non è un dramma, anche perché poi è la stessa distanza che si percorre quando ci si reca in un centro commerciale. Il secondo appuntamento con il blocco del traffico – ha proseguito l’assessore Fiorilli – si è snodato nella giornata odierna con il divieto di transito di nuovo in tutta l’area compresa tra via Venezia, via Chieti, via De Gasperi, via Ferrari, via Michelangelo, via Silvio Pellico, via Leopoldo Muzii, viale Riviera nord, lungomare Matteotti, via Foscolo. Chiuse alle auto dunque via Nicola Fabrizi, via Regina Margherita, via Regina Elena, via Carducci, ma anche corso Vittorio Emanuele; accessibili e gratuiti i parcheggi delle aree di risulta e di piazza Primo Maggio. I varchi sono stati sorvegliati da 20 agenti della Polizia municipale, coordinati dal maggiore Paolo Costantini e 10 unità dei volontari della Protezione civile, coordinati da Angelo Ferri. Come annunciato, però, la giornata è stata caratterizzata da micro-eventi di intrattenimento, sullo stile di quanto realizzato a dicembre dalla Confesercenti. Il nostro obiettivo non è certo quello di desertificare il centro cittadino, ma comunque di ridurre l’impatto veicolare, e ricordare ai cittadini che esiste ed è possibile una mobilità alternativa, ossia è possibile andare in bici, in autobus, o anche a piedi, assaporando il piacere di fare due passi, guardando una vetrina, prendendo un caffè, e magari assistendo con i bambini a uno spettacolo, lontano dalle auto. La chiusura al traffico si è svolta dalle 9 alle 12, quando abbiamo distribuito materiale informativo ai cittadini, e dalle 16 alle 19. Per oggi le iniziative di intrattenimento sono state realizzate dalla Uisp di Alberto Carulli: al mattino, a partire dalle 10 c’è stata l’esibizione free style di una squadra di pattinatori lungo via Regina Margherita; al pomeriggio, dalle 16 alle 19, la scena è stata tutta per il ‘Trenino della Fantasia’ con decine di bambini in fila in attesa del giro su piazza Salotto e via Nicola Fabrizi, con montagne di zucchero filato gratuito in piazza Salotto. Unica eccezione alla chiusura odierna è stata la possibilità di transito in via Balilla, via Tasso e via Foscolo per le famiglie che dovevano andare nel liceo scientifico ‘Galilei’ per il progetto di ‘Scuola Aperta’. Attualmente – ha proseguito l’assessore Fiorilli – stiamo lavorando su due fronti: quello delle misure più immediate che possono aiutarci a ridurre il livello delle polveri, dunque le chiusure al traffico temporanee e il lavaggio delle strade; e poi quello delle misure più a lungo termine, con gli interventi strutturali. Sicuramente se il cantiere della filovia non avesse subito decine di problemi oggi disporremmo già di un mezzo moderno, veloce, e realmente alternativo all’uso del veicolo privato. Intanto oggi l’isola pedonale ha funzionato: i cittadini hanno rispettato la chiusura senza far registrare intoppi. E ora ci prepariamo al terzo appuntamento, domenica prossima, 2 febbraio”.
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