L’assessore alle Finanze Eugenio Seccia nel corso della conferenza stampa ,convocata ieri, ha ufficializzato la certificazione rilasciata dalla società internazionale Fitch alla presenza dell’assessore alle Entrate Massimo Filippello, del Direttore generale Stefano Ilari e del Presidente della Commissione Finanze Renato Ranieri.Ha spiegato Seccia:
tra settembre e ottobre scorsi la nostra amministrazione comunale ha ricevuto la visita dei responsabili della società Fitch, una delle società più grandi e più autorevoli che si occupano di valutazioni economiche degli Enti pubblici. Dopo aver visionato i nostri documenti abbiamo anche parlato delle misure intraprese dal governo cittadino per tenere sotto controllo la spesa pubblica come azione politica per il 2011: e dall’esame del documento previsionale del 2010 e dei successivi atti economici snodati nel corso dell’anno è emerso che il Comune di Pescara, nonostante il trend finanziario negativo a livello mondiale ed europeo, è riuscito ad avere credibilità nel mercato creditizio in controtendenza con la media nazionale, grazie alla visione di rigore e di determinazione con la quale abbiamo gestito la macchina finanziaria.
In altre parole la società Fitch ha certificato la capacità di rimborso del Comune, un dato importante per le imprese che lavorano con la nostra amministrazione, specie in un momento di crisi di liquidità come quella che stiamo vivendo.
La società Fitch ci ha dunque assegnato un ‘bollino di qualità’ confermando la solidità delle nostre casse, una solidità giunta nonostante la riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato che abbiamo compensato grazie all’ottimo lavoro di recupero di Ici e Tarsu svolto dall’Ufficio Tributi con l’assessore Filippello.
Ha proseguito il Direttore Ilari:
sostanzialmente il Rating è l’opinione certificata di una società, la Fitch, circa il grado di affidabilità del Comune di Pescara e sulla sua capacità di far fronte puntualmente ai propri impegni finanziari, e in tal senso il Comune di Pescara si è visto attribuire il massimo livello A+, un certificato di solidità ottenuto senza aver aumentato le tasse, ma, al contrario, incrementando il livello di credibilità, un giudizio che nasce dalla valutazione di alcuni macroparametri, ossia il grado di indebitamento in termini di contratti, le esposizioni nelle società partecipate, il grado di innovazione tecnologica e le spese per il personale. Un certificato che assume un’importanza superiore in un periodo in cui stiamo subendo un taglio dei trasferimenti statali e regionali, dunque è fondamentale che un Ente superiore certifichi l’affidabilità dell’Ente pubblico verso soggetti terzi. In altre parole il Rating A+ indica un’aspettativa di rischio di credito relativamente bassa, mentre è elevata la capacità di far fronte agli impegni finanziari rispettando le scadenze.
E l’assessore Filippello ha confermato che:
per il 2010 e il 2011 non sono previsti aumenti per i tributi e i risultati ottenuti sono da imputare a una saggia politica di contenimento delle spese e di equità fiscale, che ci ha consentito di accertare il 56 per cento in più rispetto alla media degli ultimi cinque anni, senza creare disagi alla popolazione.
La stessa Fitch, nella nota di valutazione espressa per Pescara, ha previsto che
Pescara continuerà a registrare solidi risultati operativi anche nel 2011-2012, con un sostanziale pareggio di bilancio. La spesa per nuovi investimenti dovrebbe essere pari a circa 25milioni medi annui, soprattutto per manutenzioni straordinarie di strade e altre proprietà, come le scuole, con la volontà del Comune di completare parte dei 90milioni di investimenti già finanziati in bilancio. E le previste dismissioni di alcuni immobili, per un valore stimato pari a circa 15milioni di euro, dovrebbero finanziare un quarto dei nuovi investimenti.
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