Per la seconda giornata del Fla-Festival di libri e Altrecose si viaggia fra Dante e Tiromancino, oltre a Pigi Battista, Roberto Napoletano, Paola Moretti, Eleonora Molisani, Šmitran Stevka, Massimo Pedroni e Partenza-Volpe
PESCARA – Prosegue la programmazione della diciannovesima edizione del FLA – Festival di Libri e Altrecose di Pescara, con i suoi oltre 180 appuntamenti in programma fino a domenica. E la città torna ad animarsi con gli eventi in presenza, fra teatri e musei, fino ai circoli con il Fla Off. Senza dimenticare spettacoli per bambini, tavole rotonde, mostre e le presentazioni con gli oltre 80 autori abruzzesi selezionati per presentare al pubblico le loro opere nell’ambito della sezione Abruzzo L.O.C. (Letteratura di Origine Controllata), in rappresentanza di circa 50 case editrici.
E a proposito di autori abruzzesi, visto il sold out dei due spettacoli precedenti, è stata aggiunta un’ulteriore replica per Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio, tratto dal libro del Premio Campiello 2020 Remo Rapino, che per l’occasione sarà anche lui sul palco in veste di attore. Alle 21 al Matta.
Oltre ai vari eventi in contemporanea, si comincia alle 16 all’Auditorium Petruzzi con Roberto Napoletano e il suo Mario Draghi. Il ritorno del Cavaliere bianco (La nave di Teseo, 2021. Roberto Napoletano, che ha raccolto l’unica intervista rilasciata a un giornale italiano da Draghi in otto anni di presidenza della BCE, ci restituisce la figura di un premier che vuole essere trattato alla pari, che ascolta tutti, ma che sa prendere le decisioni importanti al momento giusto. Alle 16,30 al Museo Genti d’Abruzzo – Sala Favetta c’è Stevka Šmitran, poetessa, traduttrice, saggista, che insegna all’Università degli Studi di Teramo. Modera Massimo Pamio. Si prosegue alle 17,30 al Petruzzi con Massimo Pedroni e la Notte metropolitana (Edizioni della Meridiana, 2021). Scorci, paesaggi, l’inquietudine e la fame di vita. Un racconto che nasce dall’osservazione meditata del vivere odierno, una versione visionaria eppure vivida del quotidiano, in cui emerge l’umano e il senso dell’esistenza in tutte le sue contraddizioni.
Alle 18,30 al Circolo Aternino Sala Blu (primo piano) arriva Paola Moretti con Bravissima (Edizioni 66thand2nd, 2021). Un legame d’amore tanto forte quanto problematico, quello tra una madre e una figlia, dai primi anni di vita fino alla crescita. In un intreccio di desideri irrisolti e aspettative contrapposte, l’autrice ci invita a riflettere sulle scelte genitoriali, in bilico tra l’istinto protettivo e le esigenze di libertà e autonomia dei figli, alla ricerca della propria identità. Modera: Maura Chiulli.
Alle 19 all’Auditorium Petruzzi ecco Luca Sommi con Il cammin di nostra vita (Baldini+Castoldi). L’autore ci accompagna lungo questa rilettura della Divina Commedia per spiegare, in sintesi, cosa accade nella più grande opera «mai scritta da un cristiano». Un tributo amorevole e riverente, un libro unico che sorprenderà anche il lettore più esperto. Modera: Cristiano Marcucci.
Sempre alle 19 ma alll’Auditorium Cerulli, Gennaro Partenza e Volpe presentano La ballata. Storia di una forma letteraria e musicale (Manzoni Editore, 2021). Che cosa possono avere in comune Guido Cavalcanti e Robin Hood? E come si può cominciare un racconto con Omero e finirlo con Fabrizio De Andrè? Ce lo spiegheranno, insieme ad un pianoforte, Gennaro Partenza e Federico Volpe.
Alle 21 all’Auditorium Petruzzi incontro con Pigi Battista e il suo La casa di Roma (La nave di Teseo, 2021). Racconta l’avventura di una famiglia che attraversa la storia italiana, e con essa si confronta. Un romanzo emozionante sulla memoria e sull’oblio, sull’ossessione di essere come tutti e sul desiderio di essere se stessi.
Alle 21 al Teatro Circus c’è Federico Zampaglione, anima dei Tiromancino. Racconta la sua vita e le sue canzoni in una serata speciale tra parole e musica, classico format del FLA. In attesa del tour teatrale “Ho cambiato tante case”, che nel 2022 riporterà i Tiromancino a suonare live nelle principali città italiane, l’artista romano racconterà la sua vita, la sua carriera ormai trentennale e le sue canzoni in una serata speciale tra parole e musica, classico format del FLA. Ad intervistarlo i giornalisti Michele Monina e Paola De Simone. Ingresso: 5 euro più diritti di prevendita, su CiaoTickets.
Fra gli appuntamenti dei prossimi giorni quello con Franco Arminio, il poeta che Roberto Saviano ha definito “uno dei poeti più importanti di questo paese”, che riceverà, in occasione del reading che presenterà al FLA domenica sera, il Premio Metamer che a partire da quest’anno sarà attribuito in ogni edizione del festival ad un autore che attraverso la sua opera abbia espresso e dedicato attenzione ai temi della sostenibilità, dell’innovazione e della valorizzazione del territorio.
Per accedere agli eventi, dove non sia diversamente specificato non occorre prenotare, l’accesso in sala sarà consentito fino al raggiungimento del numero massimo di posti. Per partecipare agli eventi in cui esiste un sistema di prenotazione online è consigliabile effettuare la prenotazione e munirsi del tagliando (anche digitale) da esibire all’ingresso con il Greenpass valido.
Gli appuntamenti in cartellone sono possibili grazie al prezioso sostegno del main sponsor Metamer, e grazie al contributo del Comune di Pescara. Importante anche il supporto degli altri motori dell’organizzazione, quali Casal Thaulero, Barbuscia, Mediolanum, Marifarma FM, Fondazione Aria.