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Florian Metateatro ha aderito al progetto MIR (мир) Residenze per la pace

da Redazione

stativa romanova

PESCARA – Il Florian Metateatro è una delle 27 residenze italiane che hanno aderito al progetto MIR (мир) Residenze per la pace, una rete nazionale di solidarietà per ospitare in questi mesi dieci artistə in fuga dall’Ucraina, come evento speciale del progetto OIKOS Residenze artistiche nei territori che il Florian porta avanti da diversi anni, che ancora di più diventa oggi “oikos – casa” per queste artiste provenienti da un paese in guerra.

Le realtà coinvolte nel progetto nazionale sono dedite all’ innovazione e alla ricerca dei linguaggi nel campo dell’arte performativa, sostenuto dal MIC Ministero della Cultura e reso possibile grazie allo stimolo di IETM (network di arti performative) e all’aiuto di Artists at risk e Ukraine Cultural Foundation che hanno contribuito alla indispensabile funzione di promozione del progetto in Ucraina, si è sviluppato un articolato programma di residenze in grado di ospitare artistə ucrainə anche in Italia.

A Pescara sono arrivate le due artiste Asya Romanova e Anna Stativa, che sono rimaste sedici giorni in città per una residenza al Florian Espace, inserendosi nella realtà culturale cittadina, ospitalità alla quale hanno contribuito anche Artisti per il Matta, Nohaybanda e IFA Scuola di Cinema.

A seguire le due artiste sono state ospiti di Arti e Spettacolo a San Demetrio ne’ Vestini (AQ) , dove hanno realizzato un murales; e torneranno a Pescara al Florian Espace la serata del 25 giugno, dove saranno protagoniste di Attraverso la Tendenza – dove si muove quello che ci muove, nuovo Festival di teatro, danza, performance, musica, illustrazione e videoarte del Florian, e presenteranno le loro opere: un documentario di Asya Romanova Never Again? e le opere di Anna Stativa, disegni, murales e acquerelli.

Il progetto MIR vuole dimostrare che anche l’arte, grazie alla collaborazione e solidarietà, è capace di offrire una concreta risposta alla crisi umanitaria in corso in Europa. Il principio fondamentale di queste residenze è, oltre ad offrire naturalmente un aiuto umanitario, che gli artistə siano messi in grado creare, siano retribuitə per il lavoro fatto e messə in contatto con vari soggetti sociali e artistici presenti nei vari territori. Attraverso un intenso lavoro di coordinamento tra i partner è stato possibile organizzare quattro gruppi su base territoriale e garantire a ciascunə artista una permanenza per un periodo di almeno tre mesi.

Asya Romanova è un’artista multidiscipinare proveniente dalla città di Kramatorsk, nella regione di Donetsk. Nasce come fotografa per poi esplorare il mondo dell’audio-video e dei documentari. Sempre alla ricerca di nuove forme, esperimenti e avventure creative, si concentra sulla creazione di soggetti drammaturgici radiofonici, esplorando così un ambiente meno comune in Ucraina rispetto al teatro classico.

Anna Stativa si laurea al Kramatorsk Technological College con specializzazione in graphic design. Molto impegnata nel sociale, Coach di Art-coworking, organizza residenze artistiche e laboratori didattici di design e stampa, sartoria e modellazione di prodotti tessili, per giovani provenienti da tutto il mondo. Nell’aprile 2022 ha partecipato alla realizzazione di un murales sul tema dell’Ucraina a Berlino.

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