PESCARA – La Folgore Delfino Curi riacciuffa il pareggio nei minuti finali e mantiene imbattuto il San Marco contro la Virtus Cupello. Al 16esimo i padroni di casa vanno vicinissimi al vantaggio con Ferrante. Il giocatore biancazzurro, dopo una serie di conclusioni murate da parte della difesa ospite, conclude dall’interno dell’area con la sfera che si spegne di pochissimo fuori rispetto al palo alla destra di Di Cencio.
Al minuto 26 i ragazzi di Bonati ci riprovano, con Andreassi che supera un uomo e dal fondo scocca un cross per la testa di Ranieri: il bomber gira di testa ma la conclusione finisce alta sulla traversa. Gli ospiti si affacciano per la prima volta dalle parti della retroguardia della Folgore Delfino Curi al 35esimo: Obodo, direttamente da calcio di punizione, chiama Pierandrei all’intervento miracoloso. Il numero 1 biancazzurro vola infatti alla sua sinistra e devia in corner una sfera diretta nei pressi del palo, e sventa così la minaccia.
Sul fronte opposto, è Ranieri ad andare vicino al vantaggio pochi istanti dopo, controllando e girandosi al volo, ma non riuscendo a centrare il bersaglio grosso alle spalle del portiere del Cupello.
Al 42esimo l’equilibrio del match viene rotto da Stivaletta: il numero 10 della Virtus Cupello controlla dal limite dell’area e lascia partire un rasoterra che si infila a fil di palo alle spalle di Pierandrei, siglando così la rete dello 0 a 1 con la quale le squadre vanno al riposo.
Nella ripresa i biancazzurri entrano in campo con un piglio molto più combattivo, e sfiorano il pareggio al 53esimo con Ranieri, che trova l’opposizione di Di Cencio in due tempi sulla sua conclusione a giro. Al 59esimo ancora padroni di casa vicinissimi al pareggio con Bocchio che di testa chiama all’intervento prodigioso Di Cencio, il quale sulla respinta viene aiutato anche dal palo alla sua destra, sul quale sbatte la sfera dopo il suo tocco. In proiezione ultra offensiva, i ragazzi di Bonati provano ancora a trovare la via del pareggio mantenendosi costantemente dalle parti della trequarti ospite.
Gli sforzi della Folgore Delfino Curi vengono premiati al 93esimo, quando Ranieri riesce a girare di testa in porta un cross proveniente dalla sinistra e a siglare la rete dell’1 a 1.
La partita si chiude così sul pareggio, ma prima del triplice fischio c’è ancora il tempo, per il direttore di gara, di mandare negli spogliatoi Ciafardini per doppia ammonizione.
Tabellino
FOLGORE DELFINO CURI PESCARA – VIRTUS CUPELLO 1-1
FOLGORE DELFINO CURI PESCARA: Pierandrei, Quaresima (3’ st Ciafardini), Paglialunga, Ferrante (18’ st Diaz Crespi), Ranieri, Di Nisio (7’ st Napoletano), Curvino, Martella, Scotti, Olivi, Andreassi (7’ st Bocchio – 20’ st Sabatini). A disposizione: Costanzo, Tulimiero, Aruffo, Merola. Allenatore: Guglielmo Bonati
VIRTUS CUPELLO: Di Cencio, Zaccardi (47’ st Berardi), Minichillo, Carlucci, Felice, Obodo, Ferrara, Irace, Patrizi (7’ st Squadrone M.), Stivaletta, Troiano. A disposizione: Di Giacomo, Squadrone N., Bellano, Scopa, Griguoli, Petti, D’Ovidio. Allenatore: Giuseppe Di Francesco
Arbitro: Marco Amatangelo (Sulmona)
Reti: 42’ pt Stivaletta (VC), 48’ st Ranieri (FDC)
Ammoniti: Ranieri, Ciafardini, Scotti (FDC), Di Cencio (VC)
Espulso: 95’ st Ciafardini (FDC) per doppia ammonizione