In particolare l’uomo, alcuni giorni prima si era recato presso il pronto soccorso per fruire una prestazione sanitaria, per cui dal personale in servizio gli veniva assegnato un codice verde con relativo numero di chiamata.
Lo stesso, approfittando del fatto che un altro cittadino straniero di origine tunisina, in attesa prima di lui, si allontanava lasciando il suo numero di chiamata, se ne appropriava presentandosi a visita sotto false spoglie. Quando il “paziente” si allontanava, il personale infermieristico riferiva al medico di turno che le generalità dell’uomo appena visitato non corrispondevano a quelle della persona chiamata. Il medico, quindi avvisava il personale di Polizia in servizio della sostituzione di persona effettuata dal cittadino algerino nei confronti di altro cittadino tunisino.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter