Il vicecapogruppo del Pdl Armando Foschi replica alle affermazioni del consigliere PD e difende il lavoro degli operatori del Coc per i quali chiede maggior rispetto
PESCARA – Il vicecapogruppo del Pdl Armando Foschi , replicando ieri alle affermazioni del consigliere comunale Pd Di Pietrantonio, ha detto :
oltre 200 uomini a lavoro, ogni giorno, dallo scorso 2 febbraio, 30 mezzi spalaneve e spargisale in azione, oltre 2mila chiamate ricevute dai cittadini e soddisfatte, oltre mille gli interventi di assistenza sanitaria garantiti: questi sono i numeri di una pianificazione che il disinformato consigliere Pd Di Pietrantonio definisce ‘impreparazione e improvvisazione’. La verità è che di improvvisato al Comune di Pescara c’è solo un’opposizione vergognosa che prende voce attraverso consiglieri che non conoscono, non si informano, e parlano senza avere cognizione delle proprie parole.
Le parole del consigliere Di Pietrantonio sono una vergogna e rappresentano un’offesa per il lavoro svolto da persone che da nove giorni, ininterrottamente, stanno operando per contenere quanto più possibile gli effetti di una situazione estremamente critica, difficile, specie ora che ha ripreso a nevicare prima delle aspettative dello stesso Dipartimento della Protezione civile . Da nove giorni tutti gli operatori del Centro Operativo comunale, l’unico aperto in Abruzzo addirittura due giorni prima dell’inizio della prima nevicata, stanno lavorando senza sosta, operatori della Protezione civile, dipendenti comunali, e compresi gli amministratori, con ben 30 mezzi impegnati in continuazione. Senza parlare degli spalatori che hanno lavorato per l’intera mattinata per liberare le vie più strategiche. Posso comprendere il disappunto, comunque, di quei cittadini che forse non hanno compreso di trovarsi dinanzi a una calamità, a un evento straordinario e che oggi, magari anche illusi dalla giornata di sole e dal tempo mite di ieri, sono stati colti dall’esasperazione vedendosi oggi di nuovo ricoperti dalla neve, che ha sostanzialmente vanificato l’intenso lavoro svolto dalla scorsa settimana per ripristinare una situazione di tranquillità in città. Comprendiamo le ragioni di quei cittadini che magari oggi avrebbero voluto vivere un sabato normale, con la spesa settimanale, la passeggiata con la famiglia, progettando una domenica di serenità. Ma se pure comprendiamo le ragioni di quei cittadini che invece si sono visti costretti a casa non dall’inattività del Comune, ma da 60 centimetri di neve dinanzi a cancelli e portoni, non comprendo le parole false e infondate di un consigliere d’opposizione che osa proferire parole contro una macchina operativa che non si è mai fermata. Non ammettiamo di infangare il lavoro di quegli operatori, non permettiamo di denigrare l’impegno profuso da persone che da giorni non vedono neanche le loro famiglie per non lasciare la propria postazione. E nei confronti di tutte quelle persone il consigliere Di Pietrantonio ha il dovere di mostrare maggiore rispetto.