PESCARA – Il capogruppo del Pdl Armando Foschi, Presidente della Commissione consiliare Lavori pubblici e Sicurezza del Territorio, in una nota inviata al Dirigente del Settore Ambiente e al Dirigente del Settore Protezione Civile,ha sottolineato che Fosso Vallelunga ha bisogno di un intervento urgente di pulizia e bonifica, al fine di ripristinare il libero deflusso delle acque, comprese quelle meteoriche, scongiurando qualunque problematica inerente la possibile esondazione del fosso stesso.
Ha spiegato Foschi:
le priorità da affrontare per la macchina amministrativa sono continue e tante, ma Fosso Vallelunga occupa senza dubbio i primi posti della classifica delle urgenze . Il tratto del Fosso che ha urgente bisogno di manutenzione straordinaria è quello che scorre tra il quartiere della Pineta Dannunziana e Villaggio Alcyone: consideriamo che lo scopo principale del Fosso è quello di raccogliere, oltre all’acqua sorgiva, anche le acque piovane provenienti dalle zone collinari di San Giovanni Teatino, San Silvestro, San Donato, per portarle sino al mare, ma da troppo tempo ormai il canale non è stato pulito, a causa delle varie problematiche ambientali che hanno impedito un intervento, non per ultima la presenza di alcune specie di volatili rare che vanno ovviamente protette, ma senza impedire la bonifica. Oggi di fatto Fosso Vallelunga si presenza invaso da una fitta vegetazione e da cumuli di terra e detriti che impediscono il normale deflusso delle acque verso la foce, generando anche problemi di natura igienico-sanitaria, senza dimenticare che a ogni pioggia torrenziale c’è il rischio concreto di un’esondazione del torrente nel quartiere, dove ci sono anche una scuola elementare e una media con oltre mille bambini. Tali elementi di valutazione ci danno l’esatta misura dell’urgenza di un intervento tempestivo finalizzato a liberare il fosso, nel tratto che va dal cimitero di San Silvestro sino alla foce, al fine di ripristinare il regolare deflusso delle acque ed effettuando una opportuna prevenzione che ci permetta di evitare danni al patrimonio pubblico e privato.