Il primo Consiglio Comunale si terrà il 25 giugno. Vicesindaco saranno per due anni e mezzo a testa, da Sgrignuoli e Petragnani
FOSSACESIA – Il sindaco Enrico Di Giuseppantonio ha scelto gli assessori che lo accompagneranno nel suo mandato da primo cittadino di Fossacesia. Si tratta di Danilo Petragnani, Maura Sgrignuoli, Umberto Petrosemolo e Maria Angela Galante. Con successivo atto saranno assegnate le deleghe tanto agli assessori, che ai consiglieri di maggioranza Marina Paolucci, Carlo Luciani, Ester Sara Di Filippo e Antonio Di Nardo. Sui banchi dell’opposizione siederanno invece Giuseppe Ursini, Fabrizio D’Amario, Giuseppe Sgrignuoli e Miriam Salerno.
Per il prossimo 25 giugno, alle ore 19:30, è convocato il primo Consiglio comunale, con il quale si procederà all’insediamento dei neo eletti, un passaggio che darà ufficialmente vita alla nuova amministrazione comunale e aprirà di fatto la fase di lavoro per tradurre in realtà il programma elettorale della Lista Per Fossacesia con Enrico Di Giuseppantonio sindaco e rispondere alle esigenze dei cittadini. Nella scelta dei nuovi assessori da parte del sindaco Di Giuseppantonio, c’è una novità: alla carica di vicesindaco, infatti, si alterneranno prima Maura Sgrignuoli e successivamente Danilo Petragnani, che sono risultati i più votati, e ognuno di loro ricoprirà l’incarico per 2 anni e mezzo.
“Daremo continuità agli impegni assunti nel mandato precedente e mi aspetto di proseguire il proficuo lavoro di squadra con cui abbiamo amministrato Fossacesia nei cinque anni trascorsi. In questi giorni – sottolinea il sindaco Di Giuseppantonio –ho avuto modo di confrontarmi con tutti gli eletti e affiderò ad ognuno delle specifiche deleghe per l’assolvimento di compiti, che saranno formalizzate nei prossimi giorni. Siamo insomma tutti già al lavoro per la nostra comunità. Ai nostri cittadini rinnovo il mio sincero grazie per la grande fiducia che hanno voluto accordarci e l’impegno a fare sempre di più e meglio. Siamo pronti ad affrontare le nuove e grandi sfide che ci attendono nel prossimo quinquennio. Dobbiamo continuare a costruire una città coesa, solidale ed aperta”.