Blackout di 40 ore alla Marina, causato da una cabina Enel in uno scantinato: il Sindaco ne chiede l’immediato spostamento
FOSSACESIA (CH) – Situazione ancora critica a Fossacesia a causa del maltempo. Viabilità compromessa a causa di smottamenti e frane in particolare lungo le due Strade Provinciali che collegano Fossacesia a Villa Scorciosa e a Rocca San Giovanni; inoltre è stata chiusa al transito la provinciale per San Giovanni in Venere, dove il maltempo ha provocato gravi danni ai numerosissimi alberi. Crollati numerosi pini nell’area intorno all’Abbazia benedettina.
In queste ore il Comune si è sostituito alla Provincia, per monitorare la stabilità di ogni singolo albero e procedere alla rimozione di quelli pericolanti.
Risultano poi allagate e ostruite da smottamenti o da alberi caduti varie strade comunali: Fosso Palazzo, Via Piane, Via Pratoli, Via Tagliaferri, Via Cupone, Via Casone, Via Piano di Riccio, Via Fonte delle Cave.
Diverse zone della Città, per più di 40 ore, sono state prive di energia elettrica dal pomeriggio di Giovedì; il blackout ha provocato gravi disagi soprattutto per anziani e diversamente abili. Una delle zone più colpite è stata Fossacesia Marina. Questo perché una delle cabine di alimentazione che eroga energia elettrica per buona parte del Lungomare, è sita nello scantinato di un palazzo soggetto ad allagamento, in quanto costruito sotto il livello del mare. Il Sindaco ha prontamente ringraziato i tecnici Enel per il lavoro svolto e che ancora stanno svolgendo ma ha chiesto che si disponga l’immediato spostamento di tale cabina, non solo per evitare che si ripetano situazioni simili ma anche per motivi di sicurezza.
I venti di burrasca e le forti mareggiate hanno provocato gravi erosioni al litorale, cancellato molti tratti di spiaggia. Inoltre il porto turistico ha riportato notevoli danni alle infrastrutture ed è tuttora chiuso. Crollata anche una parte dello storico terrazzo dello stabilimento La Sirenella. Danni anche agli edifici scolastici del centro.
È ancora operativa la task force comunale per affrontare l’emergenza maltempo: il personale dell’ufficio tecnico del comune, coadiuvato da due squadre del gruppo comunale volontari di protezione civile e ditte esterne, stanno provvedendo con mezzi meccanici a rimuovere i pericoli e le ostruzioni stradali.
“Stiamo lavorando alacremente per affrontare l’emergenza, che ha provocato danni per circa 200 mila Euro al patrimonio pubblico e non sono ancora stati stimati i danni riportati da aziende e privati- dichiara il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio– Risultano seriamente compromesse le aree rurali e le relative coltivazioni a causa delle abbondanti piogge. È ancora attivo un gruppo di monitoraggio e di intervento per affrontare le emergenze. Abbiamo chiesto lo stato di calamità naturale, anche per le coltivazioni agricole”.