Fossacesia Marina,la farmacia s’ha da fare!

Istanza di istituzione di una seconda farmacia nella frazione di Fossacesia Marina.

FOSSACESIA (CH)-  Nei prossimi giorni la Pro Loco di Fossacesia Marina inoltrerà all’ amministrazione comunale la richiesta di istituzione di una seconda farmacia nella Frazione Marina.

Vogliamo porre all’attenzione del Sindaco e del Consiglio Comunale un’esigenza imprescindibile per il territorio di Fossacesia.

Fossacesia Marina negli ultimi anni ha avuto un notevole sviluppo, sia dal punto di vista urbanistico, sia dal punto di vista turistico e imprenditoriale.

Nuovi insediamenti ricettivi e commerciali contribuiranno in maniera determinate all’ulteriore sviluppo della Frazione Marina, determinando l’aumento del numero di residenti e un afflusso maggiore di turisti.

Così si sono espressi i promotori della richiesta che in tale contesto, ritengono improcrastinabile l’istituzione di una farmacia alla Marina, per porre fine ai disagi di abitanti e turisti e per rispondere alle esigenze di una zona in grande espansione che intercetta un’utenza molto ampia costituita non solo da residenti e villeggianti, ma anche da altre due popolose frazioni anch’esse sprovviste di sedi farmaceutiche vicine come quelle della borgata marina di Torino di Sangro a Sud e della frazione di Vallevò nel comune di Rocca San Giovanni a Nord.

Già in passato la Pro Loco ed altre associazioni cittadine si sono fatte portavoce di tale istanza, fornendo ogni valida informazione ed anche una numerosa raccolta di firme proprio ad avvalorare la reale necessità di una nuova farmacia:

Siamo convinti che l’Amministrazione Comunale vorrà dare una risposta positiva ai bisogni della cittadinanza e comprenderà che lo sviluppo turistico di una località passa attraverso l’ampliamento e il miglioramento dei servizi essenziali, condizione imprescindibile per una crescita economica.

Chiederemo, dunque, di sottoporre questa istanza alla valutazione e al giudizio del Consiglio Comunale di Fossacesia, convinti dell’attenta analisi e riflessione che i Consiglieri riserveranno a tale problematica e di adoperarsi infine presso la Regione Abruzzo per la revisione della pianta organica delle farmacie.